Per il WWF è SOS Natura ed è per questo che l’associazione ambientalista del panda si è schierata contro la Legge sui Parchi che considera un salto indietro di 40 anni nella gestione delle aree protette.
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La campagna di mobilitazione è già partita e come di ricorda il presidente Donatella Bianchi, i pericoli di questa legge sono numerosi:
Sono messi in pericolo da una legge che rischia di indebolire i principi e le garanzie di tutela della natura e far fare un salto indietro di quarant’anni al sistema delle Aree Protette. E’ una grande opportunità perduta: se il testo non verrà emendato ma licenziato frettolosamente, anziché rilanciare e rafforzare i Parchi italiani li indebolirà.
Il Wwf inoltre sottolinea:
Nonostante la Costituzione attribuisca allo Stato il compito di proteggere la natura, con la legge su cui saranno chiamati ad esprimersi i deputati, di fatto, le Aree protette passerebbero sotto la diretta influenza degli Enti territoriali, rischiando di essere ostaggio di logiche partitocratiche e localistiche.
Secondo il WWF sono tanti gli elementi della legge proposta dalla Commissione ambiente della Camera che dovrebbero essere modificati e, proprio per sensibilizzare i sostenitori alla causa, è stato pubblicato un post sulla pagina ufficiale di Facebook nel quale si esprimono tutte le criticità emerse dalla legge:
Perché siamo contrari alla riforma sui #parchi?
• Perché la proposta prevede che i Presidenti e i Direttori dei Parchi abbiano solo competenze di gestione SENZA richiedere competenze in materia di tutela ambientale;
• Perché permette che nel Consiglio Direttivo di Enti-Parco siano inseriti portatori di interessi economici;
• Perché le Aree Marine Protette verranno gestite con un sistema ancora più frammentato;
• Perché la gestione dei Parchi non è CHIARAMENTE ancorata alle Direttive Comunitarie aumentando anche il possibile coinvolgimento dei cacciatori per gli abbattimenti selettivi.
Difendi con noi la natura d’Italia ► wwf.it/parchi
Il Wwf invita quindi tutti ad informarsi sulla mobilitazione visitando il sito del Wwf alla sezione “parchi” e scrivendo al deputato della propria Circoscrizione il seguente messaggio: «S.O.S. Natura d’Italia: Le chiedo d’intervenire sul Disegno di Legge sui Parchi in discussione alla Camera per garantire le piene competenze dello Stato nella tutela e gestione del sistema di aree protette più importante d’Europa. #sosparchi».
Oppure chiede di inviare un twitt con hashtag #sosnaturaditalia con il testo: «@lauraboldrini @PietroGrasso perché stravolgere la più importante legge italiana per la tutela della natura? #sosparchi con @WWFitalia».