Quest’anno riccore il cinquantesimo anniversario della fondazione del World Wildlife Fund (WWF), ed in suo onore la Royal Mail ha emesso una serie di 10 francobolli. In ognuno di essi sono presenti le specie di animali che hanno beneficiato del lavoro della fondazione che li ha salvati dall’estinzione.
I dieci animali selezionati sono l’elefante africano, il gorilla di montagna, la tigre siberiana, l’orso polare, il leopardo dell’Amur, la lince iberica, il panda rosso, il rinoceronte nero, il licaone ed il leontocebo dalla testa dorata, una specie di scimmia. Ognuno dei francobolli sarà caratterizzato da una foto frontale dell’animale accompagnata dal logo WWF in un angolo.
Il logo sarà il famoso panda del WWF creato nel lontano 1961 da un gruppo di esperti di fauna selvatica per affrontare i problemi ambientali in tutto il mondo. Ora che ha mezzo secolo di vita, il WWF ha quasi cinque milioni di iscritti in tutto il mondo. Al centro del suo lavoro oggi non ci sono gli animali, ma tutto il mondo naturale, compresi i cambiamenti climatici ed i metodi di vita e produzione sostenibile nello sfruttamento delle risorse naturali. Ma ancora tanto c’è da fare.
Secondo i dati forniti dalla fondazione, quasi un quarto dellle specie di mammiferi e un terzo degli anfibi sono minacciati da estinzione rapida dovuta alla distruzione delle foreste. Ogni anno una superficie delle dimensioni dell’Inghilterra si perde, e questo danneggia la fauna selvatica e accresce il pericolo del cambiamento climatico. Per i filatelici ci sono altre buone notizie. Oltre ai 10 francobolli del WWF, il prossimo anno sarà anche l’anno delle foreste, e le Nazioni Unite hanno annunciato di voler emettere quattro francobolli che rappresentano le specie vegetali della foresta pluviale amazzonica che il WWF, insieme alle comunità locali, sta tentando di salvaguardare.
Ma non finisce qui. Insieme ai francobolli, saranno emesse anche delle monete da 50 pence con immagini che riguardano sempre l’ecologia come il panda, una turbina eolica, altri animali, navi e un’impronta umana che rappresenta l’impatto dell’uomo sul mondo. Una festa per amanti della natura, ma anche per collezionisti.
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[Fonte: Treehugger]
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