Sono quattro gli agriturismi premiati da Wwf per il loro impegno per la sostenibilità ambientale. Si trovano in Toscana, Umbria, Liguria e Lombardia, ognuno con una storia diversa, con un’offerta turistica differente, ma tutti con lo stesso obiettivo: rendere le vacanze più sostenibili e i soggiorni a zero impatto ambientale perché, come spiega Fabrizio Begossi, Product Manager di Agriturismo.it
Le bellezze naturalistiche e paesaggistiche sono il primo motivo di scelta di una meta turistica. UN’agricoltura sostenibile e un turismo responsabile sono alla base della difesa di ambiente e paesaggio, visti non solo come patrimonio ma anche come fattore di sviluppo. per questo vogliamo tenere alta l’attenzione sul tema della sostenibilità ambientale.
Gli “Agriturismi sostenibili 2012” sono l’agriturismo biologico Sant’Egle di Sorano (Grosseto) e l’agriturismo Torre Piantarosa di Marsciano (Perugia) che si sono aggiundicati il premio assoluto del contest Agriturismo & Sostenibilità promosso dalle Fattorie del Panda, la rete delle aziende agricole promossa da WWf; e da Agriturismo.it, la guida per gli agriturismi di qualità in Italia. Le due strutture si sono diversificate per la loro offerta turistica attenta all’ambiente e hanno ricevuto anche altri due premi per essersi distinti nelle categorie “Biodiversità” ‘agriturismo Sant’Egle e per l’utilizzo razionale delle risorse idriche l’agriturismo Torre Piantarosa. Le altre due strutture ricettive premiate sono invece l’agriturismo Ca du Chittu di Carro (La Spezia) che è risultato il migliore nel nostro Paese nella categoria “Biodiversità”, mentre il Bio Agriturismo Vojon di Ponti sul Mincio (Mantova) è stato premiato per la categoria “Lotta ai cambiamenti climatici”. I tre settori di intervento, come spiega Roberto Furlani, responsabile dell’Ufficio Turismo del Wwf, vanno a coincidere con gli indirizzi ambientali della prossima Politica Agricola Comune della Commissione europea che entrerà in vigore dal 2013.
Il contest “Agriturismo & Sostenibilità” ha preso in esame l’operato di quasi 300 agriturismi in tutta Italia, scoprendo anche altre buone pratiche diffuse tra le strutture ricettive sostenibili:
- la vendita diretta dei propri prodotti freschi o trasformati, messa in atto dall’85% degli agriturismi;
- l’adozione di pratiche agricole che riducono le emissioni di CO2 e gas climalteranti (83%);
- la realizzazione di infrastrutture verdi (76%);
- la pratica dell’agricoltura biologica (67%).
[Fonti e foto: Fattorie del Panda; Agriturismo.it]