Oggi è la Giornata mondiale dell’alimentazione, organizzata dall’Onu e dal FairFood International che incoraggia la sostenibilità nel settore alimentare, contribuendo alla lotta contro la povertà e la fame nel mondo. Quella di quest’anno è la trentunesima edizione della manifestazione e, grazie allo sviluppo del web, l’organizzazione ha scelto di utilizzare una nuova forma di media sociale per promuoverla: un internet-film.
FairFood International ha creato un sito web dove ognuno può filmare sé stesso mentre mangia. Il film poi viene rallentato e riportato indietro. Questo escamotage, secondo loro, funzionerà perché
ci pone di fronte alla domanda: da dove proviene il nostro cibo?
FairFood scrive:
La produzione di cibo ha un forte impatto sul nostro mondo. Migliaia di specie animali e vegetali sono in pericolo a causa di pratiche agricole dannose. Gli agricoltori di tutto il mondo stanno soffrendo a causa delle pratiche commerciali sleali. La campagna video virale “Face Your Food” invita le persone provenienti da tutto il mondo a ritenere l’industria alimentare responsabile per il modo in cui viene prodotto il nostro cibo.
E’ un esercizio interessante per i social media, ma può anche essere un po’ sconcertante, come il cibo che esce dalla bocca della gente piuttosto che finirvi dentro. La data del 16 ottobre è simbolica e serve a festeggiare il “compleanno” della FAO (Food and Agricolture Organization) che ha voluto questo giorno nel lontano 1979. L’obiettivo della Giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema alimentare mondiale e rafforzare la solidarietà nella lotta contro la fame, la malnutrizione e la povertà. Lo scorso anno si è calcolato fossero un miliardo le persone a soffrire la fame in tutto il mondo, ed il trend pare essere in costante aumento. Una situazione che non è più possibile sostenere e di cui tutti devono sentirsi responsabili.
Qui di seguito trovate il video pubblicitario, ma potete anche produrlo voi visitando il gruppo di Facebook dedicato.
Fonte: [Treehugger]
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