Allergie e fattori ambientali, le nuove scoperte al World Allergy & Asthma Congress 2013

di Redazione 1

congresso allergie milano

Sta per terminare il World Allergy & Asthma Congress 2013, uno degli appuntamenti mondiali più importanti dedicato alle allergie e al rapporto tra salute e fattori ambientali che si è svolto a Milano dal 22 giugno. Il congresso, promosso dall’European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI) e dalla World Allergy Organization (WAO), ha l’obiettivo di divulgare le nuove scoperte sul tema delle allergie e delle immunologie cliniche.
Dagli studi più recenti emerge che le allergie elementari si sviluppano prima della nascita, ossia nella fase intrauterina del feto. In particolare i dati raccolti da un gruppo di studio australiano hanno dimostrato che la suscettibilità alle allergie alimentari viene influenzata da fattori ambientali che possono modificare il patrimonio genetico prima della nascita. Le allergie dei primi 12 mesi di vita sono dunque programmate nella fase fetale e derivano dallo stile di vita della madre, dall’ambiente in cui vive, dall’alimentazione che segue e dal suo rapporto con l’esterno. Lo studio è solo uno dei molti le cui scoperte verranno presentate nel World Allergy & Asthma Congress 2013 che si è svolto a Milano dal 22 al 26 giugno sulle allergie e l’immunologia clinica. Come si legge nel comunicato stampa diramato, nel Congresso sono stai presentati

Numerosi studi capaci di aprire nuove vie alla ricerca con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle allergie grazie a una diagnosi precoce, di trovare nuove strategie di prevenzione, di migliorare le terapie prescritte a un crescente numero di pazienti.

L’EAACI è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata a Firenze nel 1956 che si occupa delle malattie di origine allergica e immunologica come l’asma, l’eczema, la rinite, le allergie alimentari e le allergie ai farmaci. Ad oggi panno parte dell’EAACI più di 7.800 tra medici ed esperti di tutto il Mondo. Come ha spiegato il presidente della EAACI e del Congresso, il professore Cezmi Akdis

Le allergie e l’asma sono un problema di salute pubblica di primaria importanza che influenza le vite di molte centinaia di milioni di persone nel mondo con una prevalenza crescente nei Paesi in via di sviluppo. I governi e le popolazioni affrontano enormi costi diretti e indiretti con gravi effetti macroeconomici dovuti ai costi dell’assistenza e alla minore produttività dei pazienti, Sono fiducioso che questo congresso porterà molte informazioni a chi è impegnato ad affrontare questo enorme e crescente problema globale.

[Fonte: EAACI]

 

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