Nell’attesa di conoscere chi sarà il Personaggio Ambiente 2011 italiano, in Inghilterra sabato sera sono stati premiati quelli internazionali. La cerimonia sfavillante del sesto International Green Awards si è svolta a Londra, a cui hanno partecipato oltre 500 personalità del mondo dell’ecologia o di persone esterne che però hanno dato un contributo importante alla causa.
Tra le varie categorie, quella più mediatica è senza dubbio il Best International Green Celebrity Award che è andato a Gisele Bünchen. Il pubblico ha premiato la famosa modella, da anni dedita alla lotta per l’ecologia, in quanto simbolo della campagna UNEP per la Giornata Mondiale dell’Ambiente, ed in particolare sull’impegno nel piantare alberi. La Bünchen si è spesa molto specialmente nel suo Paese, il Brasile, dove ha piantato persino una foresta.
Ma il premio più toccante è stato quello del Lifetime Achievement Award, il premio che va a chi dedica tutta la sua vita a questa lotta, che quest’anno è stato assegnato postumo alla Premio Nobel Wangari Maathai che è scomparsa all’inizio di quest’anno. Il premio verrà consegnato a sua figlia che ha inviato un videomessaggio dal Kenya in cui ha promesso di portare avanti l’opera di sua madre, in particolare quello sul movimento Green Belt, basato sull’educazione ambientale delle nuove generazioni.
Tra gli altri premi, il principale è andato Unilever (Green Award Grand Prix) per le iniziative sulla sostenibilità che l’azienda, uno dei colossi mondiali del settore food e no-food, ha voluto dimostrare come possibile anche se si è una multinazionale. Peter Byck, direttore di Carbon Nation, ha lanciato il suo messaggio ecologico dal palco che dà speranza per il futuro:
Noi non siamo futuristi, siamo attualisti. Questa roba sta accadendo proprio ora. I biocarburanti vengono utilizzati ogni giorno dai passeggeri degli aerei, due anni fa nessuno immaginava che fosse possibile. C’è stato un incremento della capacità energetica in tutto il mondo attraverso l’energia eolica e solare negli ultimi due anni rispetto a qualsiasi altra fonte di energia. Più del carbone, più del gas naturale. L’economia low carbon sta diventando realtà.
Un messaggio a tutti quelli che non ci credevano.
[Fonte: Treehugger]