Il video shock diramato nei giorni scorsi da Greenpeace che mostra la lenta morte della tigre di Sumatra sarebbe solo un
accostamento incomprensibile e assolutamente improprio
che
ancora una volta l’associazione ambientalista ha voluto creare […] rendendosi responsabile di una serie di scorrettezze e falsità estremamente gravi, al limite della diffamazione.
per attaccare la multinazionale APP (Asia Pulp and Paper Group) e le attività del Pefc (Certificazione della gestione forestale).
Queste le parole del segretario generale del Pefc Italia, Antonio Brunori, all’indomani della diffusione del video shock. La deforestazione in Sumatra, che non mette a rischio solo la tigre, ma anche altre specie animali, va fermata.
[Fonte: AGI News]