La qualità della vita nelle città si misura anche in spazi verdi. Non è solo una questione di aria più pura, spazi per giocare, per fare esercizio fisico, per rilassarsi e per uscire dal grigiore di appartamenti monotoni. C’è molto di più. Ce ne accorgiamo quando l’effetto di un parco o dei giardinetti viene potenziato, ad esempio uscendo dalle aree verdi ritagliate nei confini urbani, recandoci in una foresta piuttosto che in un bosco o in aperta campagna: è lì che iniziamo a respirare nel profondo ed arriva una ventata di freschezza anche alla nostra psiche.
Lo diamo spesso per scontato, soprattutto chi gode di questi benefici naturali incosciamente perché vive immerso nel verde da sempre. Da bambina mi bastavano pochi minuti sotto una grande quercia vicino casa per recuperare il buon umore. C’era tutto un mondo alzando lo sguardo fino ai rami più alti: il fruscìo delle foglie mosse dal vento ed il cinguettìo degli uccellini sembravano possedere davvero un potere lenitivo.
Persone meno fortunate, che poco conoscono la natura e magari non hanno nemmeno voglia di farlo, non hanno mai provato la pace ed il senso di sicurezza e di libertà che si respira nei boschi. Eppure una passeggiata nel verde potrebbe alleviare la depressione e tenere sotto controllo lo stress, forse molto più dello scomparto dei farmaci. Non lo dico io, ma la ben più autorevole dottoressa Eeva Karjalainen, del Finnish Forest Research Institute, di Metla, in Finlandia, che ha condotto una ricerca sull’effetto calmante delle foreste:
Molte persone si sentono rilassate ed in forma quando sono a contatto con la natura. Ma non molti di noi sanno che esistono anche prove scientifiche sugli effetti curativi della natura. Le foreste e altri luoghi naturali basati sul verde possono ridurre lo stress, migliorare l’umore, ridurre la rabbia e l’aggressività e aumentare la felicità generale. Visitare le foreste può anche rafforzare il nostro sistema immunitario aumentando l’attività e il numero delle cellule-killer che naturalmente distruggono le cellule tumorali.
Quando siamo immersi nel verde, la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca, la tensione muscolare e il livello di “ormoni dello stress” diminuiscono. Così come si attenuano i sintomi di depressione, rabbia, aggressività, e nei bambini i sintomi dell’ADHD, il deficit di attenzione ed iperattività.
Un benessere mentale ed emotivo nonché l’ennesima motivazione per preservare le foreste ed incrementare le aree verdi in città.
[Fonte: Medicinalive]
Nexso 4 Agosto 2010 il 3:48 am
Credo davvero in questa ricerca, però i problemi che ci affliggono non si risolveranno purtroppo trovando un po’ di pace. Considero molto importante riflettere a mente rilassata, è uno dei segreti per trovare una soluzione a ciò che ci fa star male. Certe cose comunque, non si risolvono nemmeno in questo modo. Almeno una volta nella vita, abbiamo bisogno di qualcuno che ci tenda una mano. Se non abbiamo certezze affettive (sapere che qualcuno ci ami), vivremo sempre in una costante malinconia…
Paola Pagliaro 5 Agosto 2010 il 11:12 am
Beh trovare un po’ di serenità aiuta anche ad essere più amabili con gli altri, a lavare via un po’ dell’acidità dettata dai ritmi frenetici, se troviamo un po’ di tempo per noi stessi, troveremo anche tempo per gli altri e sapremo infondergli fiducia ed ottimismo… personalmente stare in mezzo ai boschi mi fa sentire più piccola, parte di un qualcosa talmente infinito e perfetto che anche le mie preoccupazioni si ridimensionano…
Nexso 5 Agosto 2010 il 3:10 pm
In certi casi, anche se si è a contatto con persone dolci, i problemi non si posso risolvere. Un mio amico soffre di schizofrenia (manie di persecuzione).
Noi e la sua famiglia gli vogliamo bene. Lui si cura con 8 mila psicofarmaci ma
in questo periodo tutto ciò non basta. Tante volte ha cercato di farci a pezzi per fortuna non riuscendoci. Il problema è la sua mente. I suoi pensieri.
Il nostro aiuto è importantissimo certamente ma nel suo caso non basta.
Deve trovare la forza dentro di sé. Deve comprendere che quei pensieri non sono suoi. Un bel paesaggio in questo caso, non gli cambierebbe molto.
Paola Pagliaro 5 Agosto 2010 il 3:21 pm
si è ovvio per disturbi psichici gravi non si può fare molto… qui si parla di gente sana che si imbottisce di farmaci e pillole per la felicità per ritrovare se stesso… i sintomi della depressione, rabbia, stress e nervosismo si possono alleviare con una passeggiata rilassante e distensiva nel silenzio dei boschi… per i disturbi psichiatrici invece occorrono professionisti. In molti optano per la pet therapy, con i bambini autistici, ad esempio, gli animali fanno miracoli.