L’ambientalista di fama mondiale Vandana Shiva sarà a Roma il prossimo martedì 14 ottobre per un interessantissimo dibattito intitolato “La Terra al Centro. Esperienze e percorsi comuni in difesa del territorio”, che avrà luogo a partire dalle ore 16 alla Casa del giardinaggio di Roma in via Ardeatina numero 610. Ecco i dettagli dell’evento dagli ospiti alle tematiche principali che verranno trattate, nonché sull’ultima iniziativa di Vandana Shiva denominata Campagna Internazionale per la Libertà dei Semi.
Vandana Shiva sarà a Roma martedì prossimo, 14 ottobre 2014. La presenza in Italia di una delle figure più famose dell’ambientalismo a livello mondiale è collegata al dibattito “La Terra al Centro. Esperienze e percorsi comuni in difesa del territorio”, che come detto avrà luogo alla Casa del Giardinaggio. Il dibattito è organizzato da Navdanya International, Terra!Onlus, Cooperativa Coraggio, daSud e Casetta Rossa, e vanta la presenza di un gran numero di ospiti di rilievo, dal presidente di Terra! Onlus Fabio Ciconte al giornalista Stefano Liberti, dall’agronomo Gianfilippo Lucatello a diversi esponenti politici come Marta Bonafori (consigliera regionale del Lazio) e Giuanluca Peciola (capogruppo di Sinistra ecologia e libertà a Roma), e poi ancora Estella Marino, assessore all’ambiente di Roma, l’agronomo Fabian Pacheco che illustrerà condizioni e problemi ecologici e agricoli nell’America del Sud, per arrivare ad Andrea Baranes, founder della fondazione culturale Responsabilità Etica e ovviamente all’attesissima Vandana Shiva.
I temi che verranno trattati nel convegno capitolino sono molti: il landgrabbing (la pratica con cui nazioni industrializzate o potenze economiche acquistano parte del territorio di altri paesi, utilizzandolo per i propri scopi e spesso ignorando totalmente le specificità del territorio e le necessità della popolazione locale), di riqualificazione di terreni pubblici, di orti urbani, delle prospettive create dalla green economy e dall’impatto dei lavori verdi nel mercato del lavoro attuale, ma anche i problemi da risolvere nel comparto produttivo alimentare e la necessità di spingere sull’agricoltura biologica e la sostenibilità ambientale nel settore primario. E naturalmente – non potrebbe essere altrimenti data la presenza di Vandana Shiva – si parlerà anche di semi OGM, di colture tradizionali, delle scorrettezze delle multinazionali come la Monsanto, dell’importanza di preservare la diversità delle specie vegetali e di combattere contro il monopolio e le manipolazioni sociali ed economiche operate dalle grandi corporation.
Vandana Shiva farà tappa a Roma il 14 ottobre 2014, difatti, nell’ambito della Campagna Internazionale per la Libertà dei Semi, grande iniziativa che vede protagonista l’attivista indiana. Maggiori informazioni sulla campagna possono essere reperiti sul sito Navdanya International e sul portale Seedfreedom.in: su quest’ultimo potranno essere inoltre consultati gli eventi in Italia nell’ambito della Call to Action for Seed Food and Earth Democracy 2014 che proseguirà fino al 20 ottobre. La stessa Vandana Shiva ha redatto un messaggio per spingere alla partecipazione:
Ogni anno che passa, l’interconnessione tra le crisi del nostro pianeta diventa sempre più chiara; in ogni parte del mondo stiamo facendo fronte alla rovina sociale, economica ed ecologica. L’agricoltura industriale ha degradato la nostra terra, distrutto la nostra biodiversità, e sradicato contadini/agricoltori dai loro mezzi di sostentamento e dalla loro cultura. Avendo privatizzato e brevettato le sementi, la vecchia economia ha creato una crisi ecologica ed ha portato ad un disastro economico. È di vitale importanza reclamare i nostri semi, la nostra terra, e la nostra eredità culturale quali beni comuni. […]. Unisciti a noi nell’impegno di difendere la libertà dei semi.
Non possiamo che consigliare a tutti gli interessati nella capitale, ma anche oltre, di non perdere l’appuntamento con il dibattito che inizierà martedì prossimo alle ore 16 in via Ardeatina 610.
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