Due resort di lusso canadesi hanno deciso di proteggere i grizzly dei boschi canadesi offrendo soggiorni gratis ai cacciatori che rinunciano a uccidere uno degli animali simbolo di quelle zone. Cacciare gli orsi in Canada non è vietato, ma l’attività venatoria è sottoposta a rigidissimi controlli e anche i residenti hanno bisogno di una speciale autorizzazione per poterli cacciare.
Ogni anno il governo organizza delle grandi lotterie in autunno e in primavera per distribuire permessi di caccia controllati e in questo momento è in atto un concorso che terminerà il 26 maggio. Ecco perchè alcuni albergatori dei luogo si sono messi dalla parte degli orsi e hanno tentato un’iniziativa per dissuadere i cacciatori dall’andare a cercare i loro trofei.
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In particolare, il Nimmo Bay Wilderness Resort, che si trova nella Foresta pluviale del Grande Orso, già a partire dal 2015, ha lanciato l’iniziativa “Bullets for Binos” (Proiettili in cambio di binocoli”): il programma offre una vacanza di lusso del valore di circa 11mila dollari canadesi (8mila euro) a chi rinuncia alla sua licenza di caccia. L’offerta è veramente ricca non solo perchè si tratta di tre settimane di vacanza per due persone in un resort di lusso ma anche perchè nella vacanza sono inclusi servizi come escursioni, osservazioni di orsi e balene, discese in kayak e camminate. Un pacchetto del valore di 11mila dollari canadesi contro una licenza che costa al massimo 160 dollari canadesi.
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L’anno scorso anche il Tweedsmuir Park Lodge, un altro resort di lusso, ha deciso di unirsi nell’iniziativa che è stata ben accolta solo da una piccola frangia dei cacciatori. Gli altri si sono detti stupiti che uno di loro avesse accettato di rinunciare alla licenza per una vacanza, ma c’è anche qualcuno che ha compreso che la tutela degli animali è più importante di una battuta di caccia.
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