Lo abbiamo detto e ridetto, l’uragano Sandy è stato il peggiore che si è mai registrato nella storia della East Coast americana. La sua pericolosità era nota a tutti giorni prima che arrivasse, ma nonostante i cittadini abbiano risposto bene, la tempesta è stata ugualmente distruttrice. Gli scienziati americani hanno così potuto stabilire che Sandy ha battuto ben 9 record. Andiamo a vedere quali sono.
Il primo, e più ovvio, è quello dell’uragano più potente mai registrato sulla East Coast. Tecnicamente si calcola quest’area come quella a Nord di Capo Hatteras, nelle Bermuda, che fa in un certo senso da spartiacque per le correnti oceaniche. Il record precedente apparteneva all’uragano Gladys del 1977 e raggiungeva i 27,73 punti di pressione barometrica. Sandy ha raggiunto i 27,76 punti. La sua devastazione è dovuta non solo alla sua potenza, ma anche alla sua ampiezza visto che mai si era registrato sull’Atlantico un uragano con un diametro di 1000 miglia.
Oltre ad essere larga, Sandy è anche alta, visto che se mediamente gli uragani raggiungono i 2,5-3 metri di altezza, Sandy ha sfondato anche questa soglia facendo registrare i 4 metri di picco raggiunti nella zona di Battery Park, nel Sud di Manhattan che è stata investita da una marea d’acqua che l’ha lasciata allagata ancora oggi. Stracciato dunque il precedente record di Donna che aveva raggiunto i 3,05 metri nel 1960. Questo ha comportato anche onde record, la più alta delle quali misurata in 9,75 metri, molto più di quella provocata dall’uragano Irene alta “appena”7,62 metri.
Ma non ci sono solo fenomeni che lasciano la bocca aperta per lo stupore. Ci sono anche eventi catastrofici come i danni agli Stati attraversati. Il capo della Metropolitan Transportation Authority, Joe Lhota, ha spiegato che non si sono mai trovati ad affrontare un’emergenza simile: 7 tunnel della metropolitana invasi dall’acqua tanto da renderli inagibili. La tempesta ha allagato tutte le linee principali, ha decimato le centrali elettriche e allagato cantieri ferroviari e depositi di autobus fino a Long Island. Record anche per la chiusura della Borsa di New York, che si trova proprio a due passi da Battery Park, che non era mai stata chiusa per due giorni consecutivi.
Di conseguenza si è registrato il record di interruzione della corrente, battendo con 8 milioni di persone rimaste senza elettricità il vecchio record di 7,5 milioni dell’uragano Ike. Nell’epoca dei social network inoltre Sandy è stato anche l’uragano più fotografato con circa mezzo milione di foto caricate su Instagram con una velocità di circa 10 foto al secondo nella giornata di lunedì. Ed infine un record che però è difficilmente stimabile ma che le è stato attribuito ugualmente è quello dell’evento con più immagini photoshoppate della Rete. Difficile da calcolare, ma bisogna ammettere che sono davvero tante le foto ritoccate che circolano in questi giorni.
Photo Credits | Getty Images
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