Se davvero ci tenete a fare in modo che anche a Pasqua il vostro modo di vivere continui ad essere green, Bauli ve ne dà la possibilità con le uova di Pasqua ad impatto zero. Grazie alla collaborazione con Lifegate, la casa produttrice più famosa in Italia per quanto riguarda i dolci delle festività ha deciso di lanciare sul mercato due uova, la Koccibella (da 150 grammi) e la Kucciolotti Family (210 grammi).
Entrambe saranno fatte di cioccolato, ma siccome non esiste un metodo per produrre, lavorare e trasportare il prodotto finito senza emettere nemmeno un grammo di CO2, le aziende coinvolte hanno deciso di recuperare le loro emissioni creando o avviando programmi di protezione per 220 mila metri quadrati di foreste in Costa Rica, in modo da tutelare la biodiversità ed aumentare il ritiro delle emissioni dall’atmosfera.
Secondo i dati dei produttori, per ogni uovo si emette all’incirca un kg di CO2, considerando l’approvigionamento delle materie prime, le fasi produttive, il trasporto e l’imballaggio, fino anche al suo smaltimento. Per questo, per diventare davvero green, LifeGate ha inventato il programma Impatto Zero, ispirato alle indicazioni provenienti dal Protocollo di Kyoto che da un lato chiede di ridurre le emissioni nell’atmosfera e dall’altro di aumentare la tutela della biodiversità.
Per far sì che la programmazione sia corretta, hanno valutato i dati e partecipato al progetto anche diverse Università italiane e straniere specializzate nell’LCA, ciclo di vita del prodotto; Parchi e Riserve per le attività di riforestazione, conservazione e tutela dei terreni; e BIOS, Ente Certificatore accreditato SINCERT e riconosciuto dall’Unione Europea, per certificare l’intera filiera di Impatto Zero. Le uova saranno disponibili per tutti i gusti: al latte, fondenti, lisce o con nocciole, bianche o nere, in modo da far contenti davvero tutti: grandi, piccini e persino l’ambiente.
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