Ultimi scempi dell’amministrazione Bush, una legge contro le foreste protette

Durante l’ultima visita all’amico Bush del nostro amato premier Silvio Berlusconi, mi hanno colpito le parole di elogio rivolte dal nostro primo ministro all’amministrazione Bush. Una delle migliori della storia americana, ha detto con sguardo adorante rivolto al buon George.
A giudicare dall’espressione esterefatta dello stesso presidente degli Stati Uniti, anche lui stentava a credere che un simile encomio fosse realistico. Anzi, sembrava quasi dispiaciuto, come a dire: mi sono impegnato tanto per governare nel peggiore dei modi, questo ora mi viene a dire che sono stato bravo. C’è qualcosa che non va.

Infatti, di cose che non vanno il caro Bush ne ha fatte tante, soprattutte contro l’ambiente, che è quello che ci interessa. Tralasciando l’amara questione del protocollo di Kyoto, l’ultima, ma non in ordine di gravità, è una nuova politica statale che è di recente entrata in vigore negli States che ha eliminato la maggioranza delle misure protettive adottate in più di 400.000 ettari di parchi nazionali.

Milioni di acri di foreste, prima senza strade proprio per preservarne l’integrità, sono ora vulnerabili alla costruzione di autostrade, all’apertura di cave e miniere, al disboscamento.
Queste nuove disposizioni andranno a intaccare le aree boschive dello stato di Idaho, prima protette da una precedente legge, la 2001 Roadless Area Conservation Rule, invalidata dall’amministrazione Bush come ultimo regalo all’ambiente da parte della sua scellerata politica ecologica.

A denunciare il via libera alla deforestazione e all’edificazione nelle aree protette associazioni come la Wilderness Society e la Greater Yellowstone Coalition.
Le aree di Idaho in cui si andrebbe a costruire sono parte integrante degli equilibri degli ecosistemi del famoso parco di Yellowstone.
La costruzione di miniere che rilasciano rifiuti tossici nei fiumi minerebbe la sopravvivenza di molte specie.
Il disboscamento leverebbe ossigeno prezioso ad un’America che già stenta a respirare.
La costruzione di strade nelle aree protette e il traffico dei camion di legname spaventerebbe gli animali e sarebbe una fonte enorme di emissioni. Grazie Bush. Sei davvero il miglior presidente della storia.