Marea nera: hanno reagito al disastro l’opinione pubblica mondiale, indignandosi e mobilitandosi contro la BP, i governi, agendo per risollevare l’economia costiera, le istituzioni, mediando con i vertici BP per trovare una soluzione in tempi rapidi, le eco-celebrities, offrendo il loro supporto come ha fatto Kevin Costner, le associazioni ambientaliste per salvare gli animali incatramati.
Ma quando avviene un disastro ambientale di una simile portata, a rispondere ci sono anche gli artisti, che immortalano la distruzione e la morte in sculture, quadri, opere d’arte, a perenne memoria della forza devastante dell’uomo. Proprio come ha fatto lo scultore Michael Boroniec in The crude awakening (Il “greggio” risveglio), realizzando uccelli in terracotta ricoperti di smalto nero. Nero come il petrolio e la morte. Le sculture non necessitano di didascalia, sappiamo tutti fin troppo bene cosa rappresentino.
[Fonte: Treehugger]