Le riceche di petrolio e di idrocarburi nelle acque a largo delle isole Tremiti, esattamente sono 26 i km di distanza che separano la terraferma e dalle trivelle della Petroceltic Elsa s.r.l., proseguiranno nonostante le proteste dalle popolazioni di Molise, Puglia e Basilicata, e del “No” dei sindaci dei Comuni del Mezzogiorno. Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo guistifica la sua decisione in quanto
Oggi non è più possibile richiedere permessi per zone di mare che siano a meno di 5 miglia dalla costa un limite che viene sostato a 12 miglia dal confine esterno della zona protetta ove l’area marina sia tutelata da normative nazionali o locali. Limiti che nel caso specifico sono stati osservati rigorosamente.
Trivellazioni al largo delle Tremiti, il no della popolazione
Trivellazioni Tremiti, dopo Pasqua riunione tra Prestigiacomo e sindaci
[Fonti: Il Corriere della Sera, La Repubblica]
[Foto: termoli.files]
Marco 11 Maggio 2011 il 11:29 pm
Che schifo!
Paola Pagliaro 12 Maggio 2011 il 12:46 am
decisamente!