Regole che pongono in primo piano la tutela dell’ambiente, quelle introdotte dal Consiglio dei Ministri venerdì scorso nell’ambito della redazione del decreto di riforma del codice ambientale. Anticipa i provvedimenti presi a riguardo delle trivellazioni petrolifere il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, intervenuta oggi al Major Economies Forum (MEF):
Attività di ricerca ed estrazione di petrolio sono vietate nella fascia marina di 5 miglia lungo l’intero perimetro costiero nazionale. E’ stato inoltre introdotto il divieto assoluto di ricerca, prospezione ed estrazione di idrocarburi all’interno delle aree marine e costiere protette e per una fascia di mare di 12 miglia attorno al perimetro esterno delle zone di mare e di costa protette.
Sempre a proposito di tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile, il tema centrale della riunione del MEF, in corso a Roma da oggi e fino a domani, è il rilancio della green economy con lo stanziamento di cento miliardi di dollari sul tappeto per affrontare i cambiamenti climatici e la rivoluzione energetica. A dirlo il capo della delegazione statunitense, Todd Stern.
[Fonti: Agi; Repubblica]
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