Questo è davvero troppo. Conferenze stampa, comunicati, discussioni, querele. Per difendere embrioni che verranno buttati via, la vita. Che potrebbero invece essere utili per salvarne milioni di vite. Per la Chiesa, per i moralisti (falsi, tra l’altro) tutto è peccato. Persino la masturbazione, perchè spreca gli spermatozoi, la vita. Ebbene, ma Dio non ha creato certo le scimmie perchè venissero torturate dagli uomini per curare le malattie che l’uomo stesso ha creato con la sua forza distruttrice. Non è vita, non sono esseri viventi anche questi? Più di una cellula o dello sperma?
Quello che avviene nei laboratori sperimentali è vergognoso. Sono crimini orrendi contro creature indifese. E la maggior parte delle volte si tratta di esperimenti inutili, perchè l’uomo non ha le stesse reazioni dei primati ai farmaci e alle terapie, e quindi una sperimentazione sull’uomo è comunque necessaria prima di accertare la validità del farmaco. A che serve allora torturare prima le scimmie? Giudicate voi da queste immagini, registrare a Covance, negli Stati Uniti, da un infiltrato della Peta Tv, che si è fatto assumere come tecnico dalla società per poi registrare dall’interno questi orrori e documentare quello che accade alle cavie.
Spesso dal dolore le scimmie si automutilano, e gli viene data una semplice aspirina, per placare sofferenze che forse nemmeno la morfina riuscirebbe a sedare. Tutto questo quando la medicina, la scienza ha dimostrato che con le staminali dell’uomo si può fare di tutto, potremmo ricreare il nostro sistema immunitario come nuovo, distruggere le malattie autoimmuni, tramite la manipolazione genetica potremmo nascere senza i geni che provocano alcuni tipi di cancro. Tutto ci è possibile, se solo ci fosse una maggiore apertura verso queso tipo di ricerca.
Se un ovulo è vita, se lo spermatozoo è vita, anche una scimmia è vita e la sua esistenza non vale meno della nostra. Se gli stessi risultati contro gravi malattie si possono ottenere utilizzando le staminali e altri tipi di strumenti, smettiamola di utilizzare come cavie gli animali. E’ mostruoso. Semplicemente mostruoso e disgustoso.
MyBioinformatica 5 Febbraio 2009 il 12:12 pm
Ma che discorso è!?!?
Vada per il fatto di non buttare gli embrioni e che non vanno fatti esperimenti sugli animali per farli solo per soffrire…Ma il resto dell’articolo è una cozzagli di cose inesatte.
Tanto per cominciare anche le cellule staminali vanno testate…e verranno testate sugli animali. Quindi non è in questo modo che si salvano gli animali.
Inoltre moltissimi esperimenti vengono fatti sugli animali perchè non ci sono alternative. E nessuno si diverte a farli soffrire!!!
“Per curare le malattie che l’uomo stesso ha creato con la sua forza distruttrice.”
??Quali malattie l’uomo avrebbe creato?
“Quello che avviene nei laboratori sperimentali è vergognoso. Sono crimini orrendi contro creature indifese. E la maggior parte delle volte si tratta di esperimenti inutili, perchè l’uomo non ha le stesse reazioni dei primati ai farmaci e alle terapie, e quindi una sperimentazione sull’uomo è comunque necessaria prima di accertare la validità del farmaco.”
Di solito non si torturano…si testano dei farmaci, o si fanno degli esperimenti con uno scopo! Non ho mai visto qualcuno che si divertisse a torturare gli animali con la scusa di fare lo scienziato.
Inoltre gli animali non sono alieni, per chi non lo sapesse, abbiamo molte vie metaboliche simili, per questo si fanno esperimenti sugli animali.
“Tutto questo quando la medicina, la scienza ha dimostrato che con le staminali dell’uomo si può fare di tutto, potremmo ricreare il nostro sistema immunitario come nuovo, distruggere le malattie autoimmuni, tramite la manipolazione genetica potremmo nascere senza i geni che provocano alcuni tipi di cancro. Tutto ci è possibile, se solo ci fosse una maggiore apertura verso queso tipo di ricerca.”
Certo!!! Le cellule staminali vanno testate…su chi? sugli animali!!! Gli fai Lei un’iniezione di cellule staminali ad un bambino che soffre di una malattia autoimmune senza sapere cosa accadra?!? Che quelle cellule potrebbero trasformarsi in un teratoma o qualsiasi altro tipo di tumore? La manipolazione genetica su chi va testata? Visto che anch’essa se fatta senza sperimentazione può portare a tumori.
No alla tortura sugli animali, No ad usare gli animali per esperimenti inutili (ma vorrei sapere chi cacchio pensa un esperimento inutile sugli animali!!!!)…Ma anche no a fermare la ricerca, sì a usare gli animali quando è necessario, e senza farli soffrire.
Chi fa test sugli animali non è un mostro, come può sembrare da questo (pessimo) articolo…
Paola 5 Febbraio 2009 il 12:54 pm
Sono le tue opinioni e le rispetto. Ma il video è inequivocabile, dire a una scimmia : vieni p… che ora ti squarcio, non ti sembra mostruoso? Beh hai una concezione di umanità diversa dalla mia. Non hai mai visto nessuno che si diverta a torturare gli animali? fatti un giro sulla Peta tv e ne vedrai delle belle… inoltre sugli animali testano anche le lacche per capelli e altre stronzate simili, che non mi sembra diano tutto questo apporto alla scienza. Documentati prima di parlare.
corrado 6 Febbraio 2009 il 11:26 am
Per quanto se ne dica, ci sara’ sempre qualcuno che ne esce offeso o urtato nella sua sensibilità. Mi spiace per MyBioInformatica.
Io sono contro la sofferenza e il dolore inflitti a causa della scienza su animali che non possono sottrarsi a queste barbarie. Gli animali non possono parlarci, non possono supplicarci, possono solo subire.
Io rifiuto tutto quello che e’ progresso se viene ottenuto dal dolore, dalla sofferenza, dal male volontario.
Ciao
tommi 6 Febbraio 2009 il 6:24 pm
c’è solo una parola da usare..
stronzi
Francesco M. 8 Febbraio 2009 il 11:04 am
@ MyBioinformatica:
Allora qui sorge un altro problema: anche i nazisti hanno fatto esperimenti sugli uomini e le nostre conoscenze ne sono state ampliate. E’ giusto o sbagliato? Dilemma senza fine. A volte la scienza progredisce facendo orrori, a volte non si progredisce e si fanno orrori lo stesso, mentre altre volte si riesce a progredire senza orrori.
Sono d’accordo con Paola sui test per la cosmesi: sono tutti prodotti che fanno male all’ambiente e anche all’uomo, e per cosa? Per un tocco di bellezza in più? Io vedo che la mia ragazza è stupenda anche senza tutte quelle diavolerie (infatti non le usa quasi mai).
Secondo me i mezzi per non far soffrire più del dovuto ci sono. Ma finché non sarà qualche potere più forte degli interessi delle multinazionali a muoversi, non credo che si possano ottenere grandi risultati, purtroppo.
Saluti,
Francesco M.
ps: la Biowash e le Ecowash arrivano il 16.. ho già pronti i test per il pH!!
Mira 4 Giugno 2009 il 4:09 pm
Il rapporto degli uomini con gli animali è complesso: si può assumere un atteggiamento “naturale” e “razionale” o un atteggiamento ” ideale” ed “emotivo” : sono, in sostanza, modi per razionalizzare qualcosa che è comunque, proprio nella sua contraddittorietà, il frutto dell’evoluzione, per cui coesistono punti di vista, intuizioni, tensioni, bisogni, riflessioni ( anche in una stessa persona) profondamente diversi. Gli animali possono essere amati, odiati o essere indifferenti. Il sospetto che la scienza possa operare in forme alternative c’è, può addirittura sorgere il dubbio che, sin dalle origini, lo sviluppo scientifico avrebbe potuto assumere un andamento diverso. Che, spesso, “snaturiamo” la condizione di vita degli animali è vero: li priviamo del loro ambiente naturale, dei loro istinti, della loro “identità” ( anche quando supponiamo di prenderci cura di loro) .Che, d’altra parte, li sottoponiamo a torture che con la loro natura non ha niente a che vedere è altrettanto vero. Sono le nostre vittime. La nostra sicurezza è la loro sofferenza, il nostro piacere è la loro morte, il nostro utilitarismo è il loro annientamento, la nostra forza è la loro distruzione. Non ne verremo mai a capo.
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