E’ finito il tour del Treno Verde di Legambiente, ed i primi risultati che arrivano sono molto poco incoraggianti. Secondo i dati raccolti dall’associazione ambientalista, in collaborazione con il sito www.lamiaaria.it, il 35% dei capoluoghi di provincia italiani ha già raggiunto il limite dei giorni consentiti per legge di superamento del limite delle polveri sottili (35 giorni). Considerando che siamo appena ad aprile, il dato desta molta preoccupazione.
Nelle prime 97 giornate dell’anno, la città che ha sforato più di tutti il limite è Torino, che ha superato la quantità consentita di Pm10 (50 microgrammi per metro cubo) per ben 59 volte. Non sorprende più di tanto, dato che il capoluogo piemontese è uno dei più industrializzati d’Italia. Quello che sorprende è il dato delle due città che seguono, che nell’immaginario collettivo non sembrano poi così inquinate. Si tratta infatti di Frosinone che ha superato il limite per ben 57 volte, e Padova, 56.
Ma a preoccupare non è solo la qualità dell’aria, ma anche l’inquinamento acustico, dato che, sempre secondo Legambiente, nel 98% delle aree urbane d’Italia anche di notte si supera la quantità di rumore consentita per legge. Se si considera anche questo dato però, la città peggiore non è più Torino ma Vicenza, seguita da Ancora e Messina, anche se questa rilevazione è stata fatta su quantità molto inferiori alla precedente. Il dato preoccupante qui è che Vicenza, seppure abbia superato il limite meno volte di Torino, ha fatto registrare il picco di inquinamento. Basti pensare che con il limite a 50 mg/m3, la città veneta è riuscita a raggiungere i 215 mg in un solo giorno.
Spiega il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza
Questi dati sono la triste conferma che c’è ancora molto da fare. Non è possibile aspettare ancora misure efficaci e risolutive. A cominciare dal Piano nazionale anti-smog, che il ministro dell’Ambiente Prestigiacomo aveva promesso entro la fine di marzo, ma che ancora non è stato presentato.
Fonte: [Ansa]
zury95 17 Gennaio 2011 il 1:48 pm
Sarà pure inquinata,ma è a dir poco stupenda.