In un giorno d’estate ardente, un tetto nero diviene terribilmente caldo, mentre un tetto bianco riflette il sole e mantiene un certo grado di raffreddamento in casa. In inverno, il calore generato da una radiazione solare può essere assorbito da un tetto nero, possibilmente anche risparmiando energia.
Questi basilari concetti scolastici sono conosciuti un po’ da tutti. Purtroppo, all’atto pratico, non si può avere entrambe le cose. Oppure no?
Un gruppo di neo-laureati del MIT ha sviluppato delle tegole che cambiano colore in base alla temperatura. Le piastrelle diventano bianche in una giornata calda e nere quando fuori fa freddo. Quando esse sono bianche, spiegano i ricercatori, le tegole riescono a riflettere circa l’80% della luce solare che li colpisce. Quando sono nere, ne riflettono solo il 30%. Lo stato bianco potrebbe permettere di risparmiare fino al 20% degli attuali costi di raffreddamento, secondo altri studi recenti effettuati proprio su questa teoria. Il risparmio effettuato grazie allo stato nero in inverno deve ancora essere quantificato.
Le piastrelle si basano su un polimero simile a quello utilizzato nei comuni gel per i capelli più l’acqua, in una soluzione incapsulata tra due strati di plastica flessibile. Lasciando raffreddare il polimero, esso rimane dissolto, lasciando uno sfondo nero. Quando riscaldato invece, il polimero si condensa sotto forma di minuscole goccioline, le cui piccole dimensioni diffondono la luce e quindi diventano in grado di produrre una superficie bianca, che riflette il calore del sole.
Nonostante la grandiosità di tale idea, più lavoro è necessario per rendere l’installazione pronta per essere commercializzata.
E’ in grado di resistere a condizioni molto dure
ha spiegato Nick Orf, un membro del team che si autodefinisce Thermeleon (Termoleonti), che poi è anche il nome dato all’azienda che sta tentando di produrli.
Prima questo tipo di test sarà fatto, prima sapremo se abbiamo un prodotto valido.
Fonte: [Livescience]
EcoBB 4 Novembre 2009 il 9:39 am
Quello di cui non tengono conto e che invece è fondamentale è che se uno ha un tetto ventilato o anche solo microventilato i problemi estivi sono già egragiamente risolti, viceversa chi ha un tetto ben coibentato non avrebbe nessun beneficio da una tegola nera.
alberto 4 Novembre 2009 il 12:02 pm
e d’inverno invece restano sempre belle nere ??
cosi il poco sole che c’e scalda casa . . .