Paura nelle Marche questa notte, quando un terremoto di magnitudo 4.9 si è registrato a largo del Conero, vicino Ancona. Numana è il centro abitato più vicino all’epicentro del terremoto. La paura ha fatto sì che la gente si riversasse per strada, e lo spavento ha causato anche diversi malori.
Il terremoto nelle Marche, di magnitudo importante, come abbiamo anticipato, 4,9 gradi della Scala Richter, è arrivato alle 3,32 di notte. La forte scossa iniziale è stata seguita da una seconda scossa da 2,3 di magnitudo, altre piccole scosse da 2 gradi e infine una nuova scossa più forte alle 5.07, con magnitudo 4.0. Molte persone si sono riversate nelle strade.
L’epicentro del terremoto è stato registrato in mare a una profondità di 8,4 km e la scossa è stata avvertita lungo tutta la costa fino anche a Pescara. A parte i malori causati dallo shock e dalla tensione, per fortuna al momento non si ha notizia di danni a persone o cose. Come è prevedibile, ieri notte i vigili del fuoco sono stati subissati di telefonate, così come la protezione civile.
Da quanto si evince da alcune testimonianze la scossa principale di terremoto è stata relativamente lunga. Al momento come è naturale resta l’allerta: il capo della Protezione civile delle Marche, Roberto Oreficini, ha indetto una riunione d’emergenza per studiare le prossime mosse. Senz’altro tra le prime troveremo il controllo accorto e minuzioso degli edifici in cerca di eventuali danneggiamenti.
Non pochi hanno notato che il terremoto di questa notte, registratosi alle ore 3,32, è avvenuto nello stesso minuto di quello distruttivo che ha causato oltre 300 vittime a L’Aquila nel 2009. Un’altra forte scossa in Italia: la penisola non sembra intenzionata a smettere di tremare, per fortuna in questo come nel caso del terremoto tra Toscana e Emilia, non ci sono state vittime né particolari danni economici.
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