Un terremoto nelle Marche ha scosso la zona vicino Ancona: la scossa sismica di magnitudo 4.4 ha avuto un epicentro vicino Numana, ha causato un crollo di roccia dal Monte Conero ma per fortuna per il momento nessun ferito o disperso: l’uomo scomparso è stato ritrovato.
Forte terremoto nelle Marche, vicino Ancona, nei pressi di Numana. Il sisma ha avuto luogo a una profondità di 7,9 km, come attestano i dati dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il terremoto ha avuto un’intensità pari a 4.4 gradi della scala Richter e si è verificato nella zona già colpita dal sisma del 21 luglio, data da cui si sono registrate in zona ben 109 scosse.
Il terremoto ha avuto luogo alle 8.44 di mattina e ha causato crolli di roccia dal Monte Conero che è finita tra la Spiaggia Gigli e i Lavi di Sirolo. Non ci sono stati feriti. Per fortuna l’allarme relativo all’uomo disperso è da poco rientrato. Inutile dire che si è scatenata la paura tra i bagnanti, specie tra coloro che lo scorso 21 luglio erano in zona e hanno già vissuto il precedente forte terremoto. A ogni modo, come ha dichiarato il sindaco di Sirolo Moreno Misiti
Al momento non ci sono danni, fatta eccezione per un distacco della roccia verificatosi lungo il litorale tra la spiaggia Gigli e i Lavi, al confine con il Comune di Numana. L’area della frana era già stata messa in sicurezza con una rete metallica ed è oggetto di un divieto di accesso e balneazione della Capitaneria di porto. Qualche temerario di solito aggira il divieto, ma oggi nessuno è rimasto ferito.
Al momento è in corso la verifica dei danni da parte dei vigili del fuoco di Ancona in alcuni edifici pubblici e privati. La paura è stata grande ma per fortuna nessuna vittima e danni che, al momento, appaiono molto contenuti.
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