Le vincitici del premio Donne, pace e ambiente Wangari Maathai 2013 sono: Francesca Massimino, Antonella Litta, Maria Concetta Gualato, Anna Maria Bianchi e Laura Gulotta; mentre il premio speciale “contro ogni violenza sulle donne” è stato dato a Daniela Ceci. Le cinque attiviste italiane si sono distinte per “il loro impegno civile e politico” per la difesa dei diritti dei cittadini, dei territori e degli animali.
Wangari Maathai
Premio Wangari Maathai, premiate quattro grandi donne
L’attesa premiazione delle quattro donne che si sono distinte per la tutela e la difesa dell’ambiente si è svolta ieri nel tardo pomeriggio a Roma, nella Casa Internazionale delle Donne. Il premio che porta il nome di Wangari Maathai, recentemente scomparsa, è stato consegnato da Monica Cirinnà, consigliera comunale e presidente della Commissione delle Elette del comune di Roma. I quattro premi terra, fuoco, acqua e aria sono andati rispettivamente a: Isabella Tomassi, Simona Ricotti, Consiglia Salvio e Sara Turetta.
Wangari Maathai e Gisele Bundchen personaggi ambiente internazionali
Nell’attesa di conoscere chi sarà il Personaggio Ambiente 2011 italiano, in Inghilterra sabato sera sono stati premiati quelli internazionali. La cerimonia sfavillante del sesto International Green Awards si è svolta a Londra, a cui hanno partecipato oltre 500 personalità del mondo dell’ecologia o di persone esterne che però hanno dato un contributo importante alla causa.
Wangari Maathai, Cgil le dedica Conferenza clima del 4 ottobre
In memoria del premio Nobel per la pace e per l’instancabile lotta nel consentire una vita migliore alle donne della sua Africa, la Cgil dedica la conferenza sul clima “Economia verde Piena occupazione Lavoro dignitoso. Verso le Conferenze delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e sullo sviluppo sostenibile Durban 2011 e Rio +20 2012″ del 4 ottobre, a Wangari Maathai. Come ha spiegato Oriella Savoldi del Dipartimento Ambiente e Territorio della Cgil
Nell’esprimere tristezza per la morte di Wangari Maathai, la Cgil vuole riconoscere e raccogliere l’impegno di tutta la sua vita nella lotta per la sostenibilità ambientale, dedicandole la propia Conferenza sul clima che si terrà a Roma il 4 ottobre prossimo.
Wangari Maathai nei ricordi del Green Cross: “Piantiamo i semi della pace, ora e per il futuro”
La causa ecologista è un aspetto importante della pace perché nel momento in cui le risorse si rarefanno, noi ci battiamo per riappropriarcene. Piantiamo i semi della pace, ora e per il futuro (Wangari Maathai).
Non è facile esprimere con le parole il vuoto che si è creato con la scomparsa della pacifista e ambientalista kenyana Wangari Maathai; molto ha fatto per il suo Paese e per le donne, alle quali ha assicurato l’accesso alle risorse primarie come legna, per cucinare, e acqua pulita.
Ambiente, 40.000.000 di alberi piantati da Wangari Maathai
40 milioni di alberi sono stati piantati in tutta l’Africa da Wangari Maathai, premio Nobel per la pace nel 2004 scomparsa a Nairobi il 25 settembre 2011. Tutti ricordano il suo impegno per l’ambiente e per lo sviluppo sostenibile nella sua Terra e nel mondo, la lotta per la pace e la democrazia. La professoressa di biologia e assistente Ministro per l’Ambiente e le Risorse Naturali, ci ha lasciato all’età di 71 anni
dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro.