Fare buone leggi non serve a molto se poi non si è in grado di farne applicare le previsioni. Una regola ben nota in tutti i paesi del mondo a cui non sfugge nemmeno l’Italia. La storia della Legge 29 gennaio 1992, n. 113 contenente alcune norme sul verde pubblico nei comuni rientra probabilmente proprio in questa casistica; una legge dall’elevato valore simbolico la cui applicazione pratica però si è rivelata molto più complessa di quanto previsto.
verde urbano
Un albero salva la vita…letteralmente
Gli studi che calcolano quante vittime fa l’inquinamento cittadino si sprecano. Ma qualcuno ha mai pensato ad effettuare uno studio al contrario? E cioè quante vite verrebbero salvate se anziché tagliare gli alberi, li piantassimo? Il verde urbano, lo sanno anche i bambini (e forse loro lo sanno meglio di noi), migliora la qualità dell’aria e della vita. Produce ombra, assorbe la CO2 e diventa la “casa” di migliaia di animali che arricchiscono la nostra biodiversità. Secondo un recente studio realizzato dal U.S. Forest Service e dal Davey Institute, salva anche delle vite umane.
Il verde urbano ha gli stessi benefici del matrimonio
Avere un parco sotto casa dona lo stesso benessere psico-fisico della vita di coppia. Sì lo sappiamo che molti di voi possono pensare che forse il matrimonio tutti questi benefici non li porta, ma a parte il solito sarcasmo che accompagna questo argomento, i dati scientifici parlano chiaro. Due persone che vivono insieme per tutta la vita (si parla di coppie sposate ma dal punto di vista scientifico vale lo stesso anche per quelle non sposate), hanno un beneficio mentale e fisico evidente rispetto a chi rimane single perché ci si aiuta a vicenda e si condividono gioie e dolori. L’effetto che ha il verde urbano è moto simile.
Ambiente, più verde meno crimini in città
Da un recente sondaggio compiuto da un gruppo di ricerca della Temple University di Philadelphia è emerso che nelle città con più spazi verdi, parchi e giardini pubblici ci sono meno crimini. Dunque i quartieri e le città più green ridurrebbero i tassi di delinquenza tra i giovani. Forse la maggiore presenza di ossigeno fa ridurre i furti, le rapine e i disagi giovanili?
Verde urbano, in Italia sono Trento e Matera le città più green
Da un recente rapporto dell’Istat è emerso che in Italia ogni abitante ha per sè 30,2 metri quadrati di verde urbano. La situazione cambia nel Bel Paese e vede una maggiore disponibilità di aree verdi e parchi nel Nord-est, con 45,5 mq per abitante; nel Sud con 37,1 mq e nelle isole con 26,7 mq per ogni cittadino italiano. Nel Nord-ovest e nel centro Italia c’è invece meno verde urbano a disposizione con rispettivamente 24,2 mq e 23 a testa.
Un albero per ogni nuovo bambino, da oggi obbligatorio in Italia
Un albero per ogni nuovo bambino che nasce nei comuni con più di 15 mila abitanti: da oggi è obbligatorio in Italia. La legge per incentivare il verde urbano diventa realtà (con alcune modifiche rispetto al progetto iniziale) e varrà per i nuovi nati così come per i bambini adottati.
Verde urbano più forte di quanto pensassimo
Torniamo a parlare degli effetti del verde urbano perché una nuova ricerca mette in mostra aspetti del tutto nuovi. Che la presenza degli spazi verdi in città fosse positiva questo lo sapevamo già, ma ora scopriamo che è ancora più forte di quanto pensassimo. Lo studio, realizzato dall’organizzazione no-profit American Chemical Society e pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology, ha dimostrato che il verde urbano è in grado di assorbire 8 volte in più le emissioni cittadine di quanto non farebbe normalmente al di fuori della città.
Verde urbano, prima misurazione degli effetti sull’ambiente
Le foreste e gli spazi verdi in generale, si sa, sono molto utili, tra le varie cose, anche per quanto riguarda l’assorbimento della CO2. Per decenni si sono effettuate rilevazioni soltanto nei grandi spazi verdi come i boschi ed i parchi incontaminati, ma mai si era cercato di capire quanto il verde urbano, che si tratti di un piccolo parco o persino di un orto, possa incidere sul saldo totale delle emissioni. La risposta è tanto. Per stabilire quanto, negli Stati Uniti sono cominciate le prime rilevazioni, e l’apripista è stata St. Paul, nel Minnesota.
Il bosco verticale a Milano prende forma
L’idea è nata diversi anni fa, ha cominciato a materializzarsi nel 2007 ed oggi è quasi terminata. Stiamo parlando del bosco verticale, la prima realizzazione di verde urbano sui grattacieli al mondo, realizzato non in una città lontana dell’America o dell’Asia, ma a casa nostra, a Milano. Come si vede dalla foto qui a fianco, ormai il progetto è quasi concluso, e potrebbe diventare un esempio per tutte le grige metropoli del mondo.
Concorso fotografico sul Verde sotto casa
Fotografa il tuo verde sotto casa è il nuovo concorso fotografico indetto da Il Corriere della Sera per tutti gli amanti del verde che, anche se vivono tra asfalto e cemento, riescono ad accedere ad aree verdi, anche piccole aiuole fiorite o solo fiorellini cresciuti nel cemento, come tentativi dei Guerrilla Gardening. Le 7 fotografie più belle verranno pubblicate sul mensile Sette Green, il mensile del Corriere dedicato all’ambiente e agli stili di vita sostenibili.
Verde urbano: una legge promuoverà i giardini pensili cittadini
Sinistra e destra unite sotto il segno dell’ambiente. E’ quanto non ci aspettavamo di vedere, eppure così è stato, nella giornata di martedì, quando la commissione Ambiente della Camera ha approvato all’unanimità la nuova legge sul verde urbano. I punti chiavi sono essenzialmente quattro: orti urbani, giardini pensili, green belt e nuovi alberi. Dopo il salto proveremo ad analizzarli tutti.