Dopo il successo della domenica senza auto, nella città di Milano si riparte con un’iniziativa per la mobilità sostenibile: “Ruote in città” un tre giorni per conoscere tutte le novità del mondo delle vetture a basso consumo e con motori ecologici. L’appuntamento è per tutti dal 20 al 22 aprile con cerimonia di chiusura in occasione della Giornata mondiale della Terra. La rassegna dedicata all’E-Mobility, organizzata dai mensili Quattroruote e Dueruote, prevede inoltre stand informativi con le ultime novità delle due e quattro ruote, dall’elettrico all’ibrido, al bi-fuel, esposte in un padiglione di 1.000 metri quadrati.
veicoli ecologici
Ferrari, prototipo nuova ibrida realizzato da studenti
Siamo lontani ancora dall’avere una Ferrari vera e propria alimentata da un motore pulito, ma questo può dirsi forse il passo in avanti migliore effettuato fino a questo momento. In occasione del concorso INVfactor anche tu genio, gli studenti di tutta Italia si sono sfidati con nuovi modelli di veicoli ecologici del futuro.
L’invenzione che ha destato maggior scalpore è stata la Fuel Buster, una piccola auto ibrida, solo 3 metri per 90 cm di altezza e dal peso di 96 kg, alimentata da un pannello fotovoltaico e una cella a combustibile idrogeno. Un’auto sicuramente interessante, ma che è emersa tra le altre perché aveva uno sponsor che non passa inosservato, la Ferrari.
Zero Rally Africa: l’ecorally emissioni zero

Tenetevi forte, amanti del rally e delle corse spericolate: tra qualche mese avrà inizio la corsa più ecologica ed eccitante che possa esistere, un mix di divertimento ed impegno ambientale che avrà come scenario l’Africa.
Già il nome è tutto un programma: Zero Rally Africa, una gara ad emissioni ridotte o completamente nulle che darà il via ad una competizione tra veicoli ecologici.
La manifestazione sportiva si svolgerà in Zambia, Namibia e Sud Africa ed ha la particolarità di accettare come auto iscritte alla corsa solo automobili ibride, elettriche, solari, ad idrogeno e a biocarburante.
Una vera e propria gara all’ultimo respiro che sembra anche un originale modo per determinare chi vince non solo per la velocità ma anche per l’ecotecnologia adottata.