Trasporti, la qualità dell’aria migliora grazie alla crisi

Torniamo a parlare di qualità dell’aria in particolare in relazione al settore trasporti e alle correlate emissioni inquinanti. Gli ultimi dati arrivano dalla relazione annuale redatta dall’AEA: il “Rapporto su Trasporti ed Ambiente” parla di un miglioramento della qualità dell’aria, ma il merito non è tanto delle politiche attuate di recente o della maggior coscienziosità dei cittadini, ma della crisi economica.

Treni alimentati a metano, il Canada ne testa 2 prototipi

Locomotive alimentate con metano e gasolio, un binomio che può far diminuire le emissioni di anidride carbonica del 30% e quelle degli ossidi di azoto del 70% (entro il ciclo di lavoro completo), rispetto ai treni attualmente diffusi. Il Canada testa 2 prototipi di treni alimentati a metano, per la precisione alimentati da una miscela composta al 90% da metano e al 10% di gasolio, portando avanti per prima il discorso sul possibile utilizzo del metano per il trasporto ferroviario.

stati generali green economy roma

Stati generali della green economy riuniti a Roma per un’Italia ecologica

stati generali green economy romaFinalmente il Ministero dell’Ambiente comincia a fare qualcosa di concreto e, seppure ci troviamo ancora in fase embrionale, almeno qualcosa comincia a muoversi. Sono stati infatti istituiti i cosiddetti Stati generali della green economy, un’assemblea in cui si riuniscono associazioni, esperti e personaggi della società civile per fare il punto della situazione e mostrare alla politica cosa c’è che non va, dal punto di vista ambientale, nel nostro Paese. E come è risultato dall’ultima assemblea, sembra che quello che non va sia davvero tanto.

rio+20 progresso trasporti

Rio+20, qualche progresso nel settore trasporti

rio+20 progresso trasportiUna delle principali critiche fatte al testo di Rio+20 è che non ci sono cifre. Quella bozza era stata discussa nella scorsa settimana, lontano dai riflettori e dalle telecamere di tutto il mondo. Ora però che il meeting è cominciato, è più difficile dire di no, sotto gli occhi del mondo, e così ecco che le organizzazioni più intraprendenti cominciano a presentare il conto. Il gruppo delle principali banche mondiali per lo sviluppo ha presentato questa mattina una relazione secondo cui basterebbe un investimento di 175 miliardi di dollari (138 miliardi di euro) per risolvere gran parte dei problemi legati al settore dei trasporti.

Animali in vacanza: ecco cosa dice la legge per le prossime ferie con Fido

cane-in-vacanza

Andare in vacanza con il proprio animale domestico, si sa, è complicato, non soltanto perché le varie strutture turistiche non sono sempre attrezzate ad ospitarlo. Ma a questo purtroppo si aggiunge un ulteriore ostacolo dovuto ad una legislazione rigida voluta dall’Unione Europea che non mancherà di creare qualche disagio ai padroni di cani, gatti, o qualsiasi altro animale domestico vogliate portare in vacanza insieme a voi.

Se dovete viaggiare all’interno dell’Unione Europea, per gli esseri umani non c’è più bisogno del passaporto, ma questo documento è indispensabile per il vostro animale. In particolare il passaporto viene rilasciato tramite veterinario, il quale deve indicare i dati di provenienza di Fido (codice dello Stato membro, codice della Regione, della Provincia ed un codice identificativo simile a quello fiscale), la dichiarazione di vaccinazione antirabbica e delle vaccinazioni di base obbligatorie più, se vi recate in Gran Bretagna o in Scandinavia, sarete costretti a sottoporre il vostro animale anche al test seriologico per certificare la titolazione degli anticorpi neutralizzati, al trattamento per le zecche e a quello echinococco. Ma i “disagi” non finiscono qui.

Qualche semplice norma per le eco-vacanze

eco-vacanza

Estate, tempo di vacanze e di viaggi. Ci sono vari modi per rendere il proprio viaggio ecologico. Per trovare il vostro, iniziate con l’assunzione di una crescente consapevolezza ambientale lungo il vostro tragitto. Applicate lo stesso sforzo per preservare e tutelare l’ambiente della vostra destinazione come fareste a casa vostra. Portate le vostre buone abitudini con voi, ed il gioco è fatto.

I trasporti sono probabilmente la maggiore causa dell’impatto ambientale di tutta la vacanza. Un volo di sola andata da Roma e Londra produce più anidride carbonica per passeggero di quanto produce un SUV in un mese. Una nuova guida ecologica dell’Union of Concerned Scientists, ha confrontato vari modi di viaggiare per aiutarvi a fare scelte di trasporto ecocompatibili. Ad esempio, la guida suggerisce che per i viaggi di oltre 800 km, se uno o due persone sono in viaggio, è più ecologico il pullman rispetto all’automobile.

Essere in Europa, essere l’Europa: Energia Intelligente, presentate i vostri progetti

essere-in-europa-essere-leuropa-energia-intelligente-presentate-i-vostri-progetti-foto.jpg

Ancora una volta, dall’Unione Europea ci arrivano proposte intelligenti, che è bene conoscere e diffondere, perchè molto spesso si è all’oscuro di tutti i finanziamenti e di tutte le possibilità che è possibile sfruttare dal nostro essere in Europa ed essere l’Europa.

Cospicui stanziamenti a favore delle energie rinnovabili e per la promozione del risparmio energetico sono alla base del programma Energia Intelligente Europa:

Il programma Energia intelligente-Europa istituito a favore dell’efficienza energetica, prevede misure dirette a incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso razionale delle risorse energetiche; a promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica; a promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti d’energia nuove e rinnovabili nei trasporti.

Abu Dhabi: una meraviglia ecologica nel deserto!

13_news_ferrari_abu.jpg

Nel 2009 nascera’ un’opera grandiosa, nei dintorni di Abu Dhabi, la piu’ grande capitale dei sette Emirati Arabi Uniti, dove opulenza e ricchezza sono i denominatori comuni. Questa citta’ è stata ribattezzata eco-city, infatti all’interno di questo progetto Masdar Iniziative, rientra la volonta’ di impiegare impianti che utilizzino fonti rinnovabili con strutture che siano un esempio di ecoarchitettura. Abu Dhabi sarà una vera oasi nel deserto arabo, un centro in cui innovazione scientifica e tecnologica andranno di pari passo con l’ambiente. Senza dubbio le immense disponibilita’ economiche hanno reso possibile anche la realizzazione di progetti impensabili, quali la costruzione di uno stabilimento cinematografico, ad alimentazione solare, con un investimento di oltre 300 milioni di dollari, per richiamare il business e l’attenzione di addetti ai lavori impegnati nell’ecologia.
La citta’ sara’ autosufficiente in tutto e per tutto, integrando energia eolica, solare, le risorse derivate dalle piantagioni e dalle fattorie. L’intera citta’ si alimenterà energeticamente grazie ad impianti fotovoltaici, mentre l’acqua, verra’ dal mare e sarà trattata da un impianto di dissalazione ad energia solare. Inoltre grazie al sistema di riciclaggio l’impatto dei rifiuti nell’ambiente sara’ nullo, come le emissioni di gas inquinanti, minimizzati dal sistema di trasporti urbani, e da incentivi ai mezzi ecologici.

Curitiba: la citta’ ecologica del Brasile

curitiba08.jpg

Iniziamo il nostro viaggio, attraverso le citta’ piu’ innovative ed ecologiche del mondo, con Curitiba, capitale dello stato brasiliano di Paranà, a sud di Rio de Janeiro. La città conta circa 2 milioni di residenti di varia etnia, italiani, tedeschi, polacchi sono solo alcune delle nazionalita’ presenti. Oggi Curitiba è meta delle Delegazioni internazionali che si recano qui per studiare le caratteristiche del sistema amministrativo, dell’urbanistica e dello sviluppo tecnologico di questa incredibile ed innovativa citta’. La cosa che colpisce è la presenza delle piazze antiche, dei palazzi coloniali, che aprono la strada ad un cuore pulsante fatto di parchi verdi, di una rete di trasporti super-moderna e di un’urbanistica ecocompatibile.

Uno dei gioielli della citta’ di Curitiba è l’edificio universitario, Universidad Livre do Mejo ambiente, interamente costruito con tronchi di eucalipto, recuperati da pali in disuso, in cui si tengono corsi per studenti, i quali possono presentare progetti sull’architettura ecocompatibile.