apertura caccia 2013

Ambiente, riapre la caccia e le associazioni insorgono

apertura caccia 2013

Come ogni anno al ritorno dalle vacanze si apre la stagione venatoria e si stabilisce il calendario della caccia. E, come ogni anno, fioccano le polemiche tra ambientalisti e cacciatori. Se da un lato Arcicaccia e le associazioni venatorie ritengono che sia legale anticipare l’apertura della stagione, LAV e gli attivisti amici degli animali spiegano che molte specie sono ancora in fase di nidificazione e i cacciatori con le loro doppiette potrebbero compromettere questa delicata fase riproduttiva.

Morìa uccelli anche a Modena, invocata la chiusura della caccia

Ancora sulla morìa di animali che ha coinvolto più aree del mondo tra la fine del 2010 e l’inizio del nuovo anno, interessando anche l’Italia. A Modena sono state ritrovate, in poco meno di tre giorni, 30 carcasse di tortore. E dopo l’episodio, ben più massiccio, delle 800 tortore, registrato a Faenza, l’associazione delle vittime della caccia chiede risposte e provvedimenti alle autorità competenti.

L’appello dell’associazione è rivolto sia al Ministero della Salute che al Ministero dell’Ambiente ed al Ministero dell’Agricoltura e Foreste. In sostanza, si chiede, per motivi precauzionali di fermare la stagione venatoria, dal momento che non si è ancora fatta luce sul misterioso fenomeno, e di accertare che questi decessi non siano relazionabili al virus aviario di tipo A sottotipo H5N1.

Pioggia di tortore anche a Faenza

La misteriosa moria di uccelli e di pesci colpisce anche l’Italia, domenica scorsa sono precipitate giù dal cielo centinaia di tortore. Dopo i merli ed i pesci dell’Arkansas (USA), le ecatombi della Louisiana e del Kentucky, i milioni di pesci morti in Maryland, gli stormi di corvi di Göteborg (Svezia), il fenomeno raccapricciante è scoppiato anche  a Faenza.

Massimo Bolognesi del Wwf racconta di come i volontari abbiano raccolto le carcasse a un chilometro scarso dal centro:

Solo noi  ne abbiamo raccolte quattrocento. Ma le tortore morte sono sicuramente molte di più: migliaia. Perché muoiono? Non lo sappiamo. Per il momento è un mistero.