Tetto verde anche per gli autobus, il curioso test è stato messo in atto a Girona, in prossimità di Barcellona, dove un autobus con un bel pratino sul tetto ha svolto regolarmente il suo servizio per le vie della città. L’irrigazione del tetto arriva tramite l’acqua generata dall’aria condizionata.
tetto verde
Bioedilizia e arte, sposi al verde a Singapore
La bioedilizia sposa l’arte a Singapore nella cornice verde che si eleva al cielo della School of the Arts, edificio progettato dagli architetti dello studio WOHA e realizzato nell’ambito di un programma culturale governativo che mira a scoprire e valorizzare giovani talenti artistici.
Il percorso verso le arti visive e dello spettacolo degli studenti avviene all’interno di una costruzione innovativa e sostenibile che va ad inserirsi perfettamente in un contesto di palazzi storici del ventesimo secolo e di moderni grattacieli, con le facciate ed il tetto verde che contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, sia indoor che outdoor.
High Line, un tetto verde sospeso su New York
I ritmi frenetici ed invadenti di una metropoli possono sfiancare al punto da desiderare di volare sopra al caos e osservare tutta quella confusione dall’alto, estraniandosi e rilassandosi, tirandosi fuori dalla folla per qualche minuto di tranquillità.
Si può fare con l’agritettura, neologismo coniato per segnalare l’incontro, avvenuto negli ultimi decenni, tra architettura e agricoltura. Ne è un esempio il parco inaugurato un anno fa a New York: High Line, ovvero come ti trasformo una ferrovia sopraelevata dismessa da anni in un tetto verde che sovrasta Manhattan.
Nella Grande Mela è tuttora in corso l’opera di valorizzazione di un’ex linea ferroviaria sopraelevata che collega il Meatpacking District a Chelsea, con il primo tratto, quello che porta da Gansevoort Street fino alla Ventesima Strada, già aperto al pubblico da giugno 2009. Mancano ancora all’appello, per completare i quasi due chilometri e mezzo del percorso, il secondo tratto, che verrà aperto nel 2011 ed il terzo in progettazione che concluderà il percorso arrivando fino alla Trentaquattresima Strada.
Ecosostenibilità, metodi antenati evergreen tornano alla ribalta
Avi evergreen, dallo sguardo lungimirante, saggezza popolare, ed il caro vecchio principio del non si butta via niente. Benvenuti nel futuro. Un futuro che coniuga i più sofisticati ritrovati tecnologici alle tecniche più semplici per tutelare l’ambiente e risparmiare risorse tramandateci dai nostri antenati. Tutte rigorosamente green.
Insomma, dopo aver aspramente etichettato come obsoleti i rimedi della nonna ed i metodi contadini spiccioli, ed esserci avvicinati alle tecnologie più complesse persino per eseguire le operazioni più semplici, urge una sintesi per l’uomo moderno. Per ammettere che non tutto quello che viene del passato è primitivo e che non tutto ciò che è primitivo è da buttare. Tutt’altro. Dopo il salto vedremo le tecniche ecosostenibili, ampiamente usate dai nostri avi, oggi tornate alla ribaltà in virtù di una maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente ed all’economizzazione delle risorse.