Dall’INGV giunge il rapporto sui terremoti in Italia nel 2014 e i dati di confronto rispetto al 2013: il numero degli eventi sismici è aumentato e si sono registrati due terremoti poco al di sotto del grado 5 della scala Richter. Ecco tutti gli eventi più rilevanti e le sequenze sismiche più lunghe in assoluto rilevate dall’istituto.
terremoti in italia
Il terremoto più forte della storia d’Italia: magnitudo e conseguenze
Facciamo un passo indietro fino al 1693, anno del più forte terremoto della storia d’Italia secondo il catalogo CPTI11, un sisma di magnitudo 7,4 della scala Richter. Una scossa di incredibile intensità che ebbe luogo nella Sicilia orientale pochi giorni dopo un’altra violentissima scossa.
INGV, studi sui terremoti in Italia: rilevate vibrazioni di origine antropica
Nuovo studio sui terremoti in Italia dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: gli esperti hanno rilevato che fino al 50% del territorio della nostra penisola potrebbe essere interessato da vibrazioni a bassa frequenza, identificate come vibrazioni sismiche di origine antropica.
Terremoti in Italia tra prevenzione, costi e norme sismiche: l’opinione dei geologi
I terremoti in Italia rappresentano un rischio per le persone, un problema di costi e di norme. Da quanto si evince dai primi risultati degli studi di microzonazione del territorio italiano effettuati negli ultimi tre anni quasi tutte le località esaminate e distribuite sul territorio sono predisposti, in caso di forti terremoti, a dare luogo a fenomeni quali frane e liquefazioni. La prevenzione dei terremoti è fondamentale e si attua in primo luogo con l’adeguamento delle strutture e la giusta gestione del territorio, ma non di rado sorgono spesso problemi correlati alle norme antisismiche troppo generiche e non ben mirate sulla specifica porzione di territorio per la quale sono valide.
Terremoti in tempo reale, strumento di previsione probabilistica dell’INGV: cos’è e come funziona
In Italia l’istituto deputato alla rilevazione dei terremoti in tempo reale è l’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che rappresenta, peraltro, un importante centro studi per i fenomeni naturali. La recente notizia dello sviluppo da parte dell’INGV di uno strumento per le previsioni probabilistiche dei terremoti in Italia ha generato una certa confusione: non è forse impossibile prevedere i terremoti? Difatti è impossibile, come chiarisce lo stesso INGV. Cerchiamo allora di capire come funziona il nuovo strumento dell’istituto e quale può essere la sua utilità.
Terremoti in tempo reale, il servizio INGV si affida agli utenti per migliorare
L’account twitter INGVterremoti è un servizio utilissimo per avere informazioni sui terremoti in tempo reale, con magnitudo, data e ora delle scosse, le coordinate dell’epicentro, le proivince coinvolte e la geolocalizzazione dell’evento, tutti dati forniti in maniera estremamente tempestiva dagli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Ora INGV vuole migliorare ulteriormente il servizio e per farlo si affida agli utenti, invitandoli a compilare un questionario.
Io non rischio 2014, il 14 e 15 giugno in piazza contro il rischio terremoti
Al via la nuova edizione di Io non rischio: il 14 e 15 giugno 2014 si torna in piazza per la prevenzione del rischio terremoti: 3500 volontari di numerose organizzazioni, associazioni e gruppi, si dedicheranno a sensibilizzare la cittadinanza in merito a cosa sia possibile fare, in concreto e fin da subito, per ridimensionare i rischi correlati ai terremoti.
Terremoto in Emilia, ferme le trivellazioni per possibili correlazioni col sisma
In questi giorni si torna a parlare del terremoto in Emilia Romagna: le nuove trivellazioni sono state fermate nella regione mentre viene pubblicato un dossier sulle possibili correlazioni tra sisma e trivelle, anticipato da Science. I risultati suscitano scalpore, le nuove trivellazioni si bloccano, l’assessore Gazzolo chiarisce che la verità non verrà occultata, il M5S chiede la sospensione di qualsiasi attività connessa agli idrocarburi.
Terremoto a L’Aquila e Frosinone, magnitudo 4.8, nessun danno
Nuovo terremoto a L’Aquila, Frosinone e le zone del frusinate più in genere. La magnitudo del sisma non è piccola: ben 4.8 gradi sulla scala Richter. Per fortuna a parte la paura (non poca) questo nuovo sisma non ha causato danni né feriti, anche se una donna cardiopatica potrebbe aver perso la vita in seguito allo spavento derivante dalla nuova scossa.
Terremoto tra Ravenna e Bologna di magnitudo 3.5, paura tra gli abitanti
Nuovo terremoto di magnitudo 3.5 nella zona tra Ravenna e Bologna questa notte alle 2.36, con epicentro non lontano da Imola. Paura diffusa tra gli abitanti, molti sono scesi in strada ma per fortuna non si registrano danni né feriti.