All’Expo2015 di Milano il padiglione della Tanzania avrà come tema “Sperimentare la cultura della Tanzania attraverso il cibo e le spezie”. La nazione, con le sue oltre 120 etnie di origini autocnone ma anche europee e asiatiche, con le contaminazioni culturali derivanti dal periodo del colonialismo arabo, si presenta culturalmente ricca e variegata, e all’Expo2015, il cui tema è Nutrire il pianeta – Energia della vita, proporrà un viaggio virtuale che avrà come linea guida le spezie e il cibo più in generale.
Tanzania
Leoni, ucciderli per salvarli, la folle idea arriva dalla Tanzania
Di idee malsane ne abbiamo sentite tante, ma questa potrebbe anche batterle tutte. Come detto in un post di un paio di mesi fa, i leoni sono considerati tra le specie in via di estinzione dato che in Africa metà delle sottospecie rischiano di sparire in pochi anni ed il numero degli esemplari è stato ridotto a meno di un decimo negli ultimi 30 anni. Per questo sono state avviate diverse strategie per cercare di tutelarli, solo che stavolta ci si è spinti un po’ troppo oltre. L’idea arriva dalla Tanzania ed è uccidere alcuni leoni per salvarne degli altri.
Tanzania, apre il primo museo di storia dell’uomo all’aperto
La Tanzania ospiterà il primo museo di Storia dell’uomo in un ambiente reale. Ad annunciarlo è stato il presidente Jakaya Kikewete durante la cerimonia di inaugurazione di una mostra dedicata
Anche il Kilimangiaro si sta velocemente sciogliendo
Il ghiaccio e la neve che ricoprono il maestoso Kilimangiaro in Tanzania stanno scomparendo sotto i nostri occhi. Se persistono le condizioni attuali, dicono gli esperti dei cambiamenti climatici, i ghiacciai del Kilimangiaro, famosi in tutto il mondo, saranno dispersi entro i prossimi due decenni.
In un certo senso molto reale, questi ghiacciai sono stati decapitati dalla superficie verso il basso
ha spiegato Lonnie Thompson, professore di scienze della terra alla Ohio State University. Thompson è il co-autore di uno studio sul Kilimangiaro pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Gli autori dello studio danno la colpa dello scioglimento del ghiaccio agli aumenti delle temperature globali e alla diminuzione delle nevicate nella zona.
Precedenti studi sui ghiacciai del Kilimangiaro hanno usato fotografie aeree per misurare la velocità con cui il ghiaccio si stava ritirando. Per questa nuova indagine, gli scienziati hanno scalato la montagna e forato in profondità i ghiacciai per misurare il volume dei campi di ghiaccio sopra i 5.892 metri.
Sacchetti di plastica: divieto di circolazione in tutto il mondo
