Arriva dal Brasile l’applicazione per PC che spegne il computer, o lo mette in stand-by, quando non lo si sta usando. Pensato per quegli uffici o quelle persone che usano il computer per tante ore al giorno, e poi si dimenticano di spegnerlo, sprecando tantissima energia, questa applicazione (gratutita) vi permette anche di metterlo solo momentaneamente in modalità risparmio energetico se vi alzate per esempio per andare in bagno.
stand-by
Risparmio energetico, come ridurre i consumi domestici
In un periodo in cui l’elettricità costa sempre di più, sia in termini economici che di emissioni, la cosa più conveniente da fare è tagliarne l’utilizzo. Ma se ben vediamo ormai qualsiasi cosa nella nostra vita ha bisogno di energia, ci siamo abituati ad uno stile di vita troppo comodo, e per questo una recente ricerca di Legambiente ci “richiama all’ordine” per farci notare come, con delle piccole attenzioni, è possibile avere uno stile di vita uguale (se non migliore) a quello di oggi, ma risparmiando elettricità.
Sprechi, quanto consumano gli elettrodomestici spenti
60 euro l’anno. E’ questa la cifra che una famiglia media italiana potrebbe risparmiare se spegnesse anche la lucina dello stand-by ogni volta che un elettrodomestico non viene usato. A dimostrarlo è stata una ricerca congiunta di Legambiente, Politecnico di Milano e del sito Viviconstile.org, in merito al progetto europeo Selina per il monitoraggio degli sprechi energetici.
Come già anticipato giorni fa, l’11% della nostra bolletta energetica potrebbe essere tagliato se si acquistassero elettrodomestici a norma, cioè quelli che in modalità stand-by consumano meno di un watt, oppure se si staccasse direttamente la spina. Il problema è che dalla ricerca risulta che il 30% degli elettrodomestici oggi in commercio non segue questa norma, risultando così fuorilegge. Ma quali sono gli apparecchi più energivori? Lo vediamo dopo il salto.
Il primo monitor al mondo a consumo zero, targato Fujitsu
