Last Minute Market a Torino, solidale ed ecoresponsabile

Al via in questi giorni il primo Last Minute Market a Torino, nel Borgo Filadelfia. Un progetto solidale ed ecoresponsabile che ha tra i suoi obiettivi il recupero di alimenti, farmaci e altre tipologie di beni per aiutare le persone in difficoltà, ma ridurre i rifiuti e sensibilizzare i cittadini alla solidarietà e alla responsabilità ecologica.

Energia dallo sciacquone, arriva HyDro-Power, dalle acque reflue del WC ai watt

L’ambiente domestico è il posto in cui ci sono la maggior parte degli sprechi, da quelli energetici a quelli alimentari, fino a quelli idrici. Ma se per molti si è trovata una soluzione, ce n’è uno di cui proprio non si riesce a fare a meno: lo sciacquone del water.

Oggi però arriva una novità dall’Inghilterra, e più precisamente da Leicester, dove uno studente di design industriale dell’università De Montfort, Tom Broadbent, ha inventato un sistema per il recupero energetico delle acque reflue. Per ora non si è riusciti a ridurre l’utilizzo idrico, visto che in ogni caso, per far funzionare il sistema, la quantità d’acqua utilizzata per il water resta più o meno la stessa, ma almeno è stato trovato un modo per non mandarla tutta sprecata.

Risparmio energetico, come evitare gli sprechi domestici

risparmiare energia consumi domesticiGli italiani non sono il popolo più sprecone al mondo (gli americani ci surclassano in questo), ma sicuramente potrebbero fare molto di più di quanto non facciano oggi. Gli aspetti principali del comportamento ecologico che tutti potremmo attuare sono la riduzione degli sprechi e la produzione domestica di energia. L’Italia è uno dei Paesi più esposti al sole, e con così tante abitazioni, secondo i calcoli effettuati dalla Cigl, se coprissimo tutti i terrazzi con dei pannelli solari potremmo ottenere il 100% dell’energia domestica solo grazie a questa forma energetica pulita.

Purtroppo ciò non accade, ma i consumi sono sempre tanti. Secondo i dati elaborati dal sindacato dei lavoratori, ogni anno gli italiani consumano 18 miliardi di Kwh per un corrispettivo di 5 miliardi di euro e 13 miliardi di kg di CO2, o rapportando al consumo per famiglia si tratta di tremila Kwh per 650 euro e 2.200 kg di CO2 l’anno. Un po’ troppo, non trovate?