Legambiente, ecco gli esiti del sondaggio “La più bella sei tu”, sulle spiagge più belle secondo gli italiani: da Cala Bianca di Camerota a Capo Comino, da Scala dei Turchi alla Cala rossa passando per punta Pizzo.
spiagge italiane
Cani in spiaggia, ingresso vietato ad Anzio ma i cittadini insorgono
Cani in spiaggia: ad Anzio, in provincia di Roma, il comune ha vietato l’ingresso sulla sabbia ai compagni a quattro zampe dei bagnanti, ma da un lato i cittadini insorgono, dall’altro l’associazione Earth impugna l’ordinanza, come già fatto di recente altrove con ottimi risultati.
Bandiere Blu 2013, aumentano le spiagge italiane di alta qualità
Buone notizie per le spiagge italiane: la situazione migliora rispetto al passato. Di poco, ma migliora. La Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) ha assegnato in questi giorni, come ogni anno, le Bandiere Blu, il riconoscimento più alto per un Comune che possiede una spiaggia dato che ne attesta l’alta qualità in quanto a rispetto dell’ambiente e servizi offerti ai bagnanti. La buona notizia, dicevamo, è che il numero rispetto allo scorso anno è aumentato.
Lipari, la famosa spiaggia nera è scomparsa, inghiottita dalle acque
Lipari, la famosa spiaggia nera, considerata la più esclusiva dell’isola di Vulcano, è scomparsa, inghiottita dalle acque. Danno enorme per l’ambiente, il turismo e quindi l’economia: l’allarme è stato lanciato da un isolano.
Marevivo, dubbi su criteri d’assegnazione delle bandiere blu
Gianni Guerrieri di Marevivo palesa le sue perplessità riguardo ai criteri con cui vengono assegnate le bandiere blu in Italia, ancora basati sulle autodichiarazioni dei sindaci. Interessante l’intervento di Marevivo in proposito, dato che in effetti le procedure di assegnazione delle bandiere blu, nel complesso, lasciano spazio a vari dubbi.
Legambiente recupera 50 tonnellate di rifiuti dalle spiagge italiane
Si è conclusa domenica scorsa l’iniziativa di Legambiente “Spiagge e fondali puliti“, che come ogni anno vede scendere in campo migliaia di volontari nel tentativo di rendere presentabili le spiagge italiane trasformate sempre più in discarica. L’obiettivo già raggiunto lo scorso anno è stato eguagliato anche in quest’edizione: 50 tonnellate di rifiuti eliminati dai fondali e dal bagnasciuga.
Spiagge pulite in tutta Europa, tranne che in Italia
Se avete in programma di trascorrere le vostre vacanze estive prendendo la tintarella in spiaggia e facendo tuffi in un mare rinfrescante e pulito, non scegliete l’Italia. O almeno è questo che viene detto dall’Europa. Il Paese con più spiagge al mondo è anche quello con il maggior numero siti di balneazione costiera vietata a causa di qualità inadeguata dell’acqua rispetto a qualsiasi altra nazione europea.
In generale, che si tratti di acqua di mare, fiume o lago, in Europa la pulizia e la qualità continuano a migliorare, tranne che nel nostro Paese, come affermano gli osservatori dell’UE in una relazione pubblicata recentemente. Secondo l’ultimo Rapporto sulla qualità della balneazione della Commissione europea,
il 96% delle spiagge costiere dell’UE ha soddisfatto gli standard minimi [come hanno fatto] il 90% delle spiagge vicino a fiumi e laghi.
Bandiere rosse, in Italia sono 56
Per almeno un mese l’Italia ha potuto vantare il primato di bandiere blu, l’attestazione dell’alta qualità delle spiagge, che la facevano sembrare un Paradiso per i turisti. Ma oggi il nostro Paese si risveglia da questo idillio, scoprendo di avere anche molte “bandiere rosse“. Queste sono una novità, e vanno decisamente in contrasto con le buone notizie dell’inizio di maggio.
Questa attestazione, che come è facile capire dal colore, è esattamente il contrario della bandiera blu, punisce quelle spiagge (costiere o interne) “non conformi ai requisiti minimi della direttiva Ue sulla qualità delle acque”, e viene assegnata dall’Agenzia Europea per l’Ambiente dopo un attento studio dell’acqua e delle zone adiacenti la costa. Quest’anno le bandiere rosse assegnate all’Italia sono 56.
Spiagge italiane le migliori d’Europa, il 96% supera l’esame qualità
Che le spiagge italiane stessero tornando ai vecchi fasti, questo lo si intuiva già. I primi sintomi erano l’incremento delle bandiere blu e le varie operazioni “spiagge pulite” condotte dalle associazioni ambientaliste. Ora i complimenti ci arrivano direttamente dall’Europa, che indica l’Italia come la migliore spiaggia del Continente.
Ogni anno infatti la Commissione e l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) valutano le spiagge dell’Unione in base a diversi criteri che stabiliscono gli standard minimi fissati per permettere la balneazione in tutta sicurezza. Non c’entrano quindi i servizi al cliente e la cultura della gente che vive in quelle zone, ma soltanto la pulizia delle spiagge e la qualità dell’acqua.
Le vacanze al mare? Scegliete le bandiere blu

A questo proposito, in controtendenza con gli altri anni, c’è un netto incremento dei riconoscimenti alle spiagge italiane.