La perdita di zone umide di alcune regioni con estese praterie del Nord America, causata da un clima più caldo e secco, influenzerà negativamente milioni di uccelli acquatici che dipendono dal cibo della regione, secondo una ricerca pubblicata il 1 febbraio sulla rivista Bioscience. La nuova ricerca mostra che la regione sembra essere molto più sensibile al riscaldamento climatico e alla siccità di quanto si pensasse.
L’impatto per i milioni di anatre attratte dalle zone umide per gli innumerevoli siti di riproduzione in primavera rende difficile immaginare come si possa mantenere il livello attuale delle popolazioni di uccelli acquatici in condizioni climatiche alterate. I genitori non possono avere il tempo per allevare i loro piccoli fino all’età in cui possono volare a causa dell’essiccazione delle zone umide che avverrà troppo in fretta nel clima più caldo del futuro
ha spiegato il dottor Glenn Guntenspergen, un ricercatore US Geological Survey e uno gli autori del rapporto. Un nuovo modello di zona umida sviluppato dagli autori per capire gli impatti del cambiamento climatico sulle zone umide della regione fornisce proiezioni importanti sulle riduzioni del volume di acqua, la riduzione del tempo in cui l’acqua rimane nelle zone umide e le modifiche alla dinamica della vegetazione delle zone umide in questa regione di 800.000 km quadrati.