Orlando, nelle discariche solo rifiuti trattati, il ministro fa chiarezza

Prime Minister Designate Enrico Letta Presents New Italian GovernmentIl ministro dell’ambiente Andrea Orlando si è di recente occupato dei criteri di conferimento dei rifiuti nelle discariche: vanno depositati solo rifiuti trattati, e non trattati esclusivamente a tritovagliatura. Il chiarimento giunge con una circolare alle Regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano.

discarica piano nazionale rifiuti

Rifiuti, al via Piano nazionale per le emergenze

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La priorità per l’ambiente in Italia è un piano nazionale per la gestione dei rifiuti. A dirlo è Fise Assoambiente, l’Associazione di Confindustria  che rappresenta le aziende private che si occupano di rifiuti nel nostro Paese. Come ribadisce Assoambiente, occorre definire un piano nazionale dei rifiuti per prevenire le situazioni d’emergenza che, dopo le direttive europee, in Italia sono molte: a breve peraltro verrà chiusa la discarica romana di Malagrotta e l’emergenza rifiuti tornerà ad essere uno dei problemi principali della Capitale.

Rifiuti, l’adeguamento alle norme UE varrebbe decine di miliardi di €

L’Italia, si sa, non è messa bene per quanto riguarda la situazione rifiuti e in particolare la gestione delle discariche, prova ne sono le sanzioni europee che stanno per calare sul nostro paese. Eppure per ciò che concerne i rifiuti l’adeguamento alle norme UE varrebbe decine di miliardi di euro. L’Eurispes ha difatti da poco presentato nuovi dati volti a far comprendere il potenziale insito nel miglioramento.

Iswa, metà delle persone al mondo non raccolgono i rifiuti

Secondo i dati raccolti dall’Iswa, l’International Solid Waste Association, nel suo ultimo rapporto Globalizzazione e gestione dei rifiuti, oltre 3,5 miliardi di persone, ovvero circa la metà delle persone al mondo, non raccoglierebbero i rifiuti in quanto privi dei più basilari servizi di raccolta e smaltimento degli stessi. Le situazioni in assoluto più difficili si hanno nelle nuove metropoli e nelle metropoli povere. L’analisi sarà presentata in maniera completa nel corso del congresso mondiale Iswa 2012, che confronterà le diverse esperienze nello smaltimento dei rifiuti nel mondo e si terrà a Firenze il 17, il 18 e il 19 settembre 2012.

Rifuti: Campania e Lazio le regioni più in difficoltà

Il problema rifiuti affligge in particolar modo la Campania e il Lazio: nelle due regioni i cittadini che lamentano difficoltà legate al problema immondizia sono oltre il 40%. A rivelarlo il rapporto annuale dell’Istat, “Pillole”, nella sezione incentrata  sui rifiuti in Italia.

contributo ambientale smaltimento gomme

Ambiente, da settembre contributo ambientale per gomme e pneumatici

contributo ambientale smaltimento gommeNonostante le campagne di sensibilizzazione e la possibilità per chi opera nel settore di smaltire correttamente e di riciclare gomme e pneumatici, il copertone continua ad essere tra i rifiuti più abbandonati nell’ambiente, in discariche abusive e selvagge. E’ stato calcolato che ogni mese vengono tolti alla natura 7 ettari di prato per far posto a discariche in cui lasciare copertoni e gomme. Il giro d’affari dei trafficanti di rifiuti è di circa 400 milioni, il danno all’ambiente incalcolabile.

Ecologia e rifiuti: fondi Ue per differenziata e inceneritori, no discariche

Novità dall’Europa per gestire l’emergenza rifiuti in Italia, e nello specifico per fronteggiare la situazione della Campania dove, nonostante le iniziative promosse dalla giunta De Magistris, il problema dei rifiuti non riesce a trovare soluzione. Ad avvisare del piccolo successo è lo stesso ministro dell’Ambiente Corrado Clini

Il commissario dell’Unione europea all’Ambiente si è detto disponobile a scongelare i fondi di coesione non per le discariche, ma soltanto per la raccolta differenziara e gli inceneritori per il recupero di energia.

Raccolta differenziata dei rifiuti? In aiuto arriva il Dizionario online

Non sai come riciclare l’albero di Natale ora che le feste sono terminate? La carta degli affettati si può differenziare con la carta o va nel cassonetto indifferenziato? Il legno si può riciclare? Per rispondere a tutte le domande di un consumatore responsabile e attento all’ambiente e all’ecologia, nasce il Dizionario dei Rifiuti online, gratuito, facile da usare e utilissimo! Vediamo insieme come funziona e come renderlo uno strumento utile per le nostre case.

SISTRI, azioni legali per recuperare i contributi versati

Sono sul piede di guerra i 325.470 imprenditori del bel Paese che hanno speso 70 milioni di euro per aderire al SISTRI, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti tossici e pericolosi, messo in atto dal ministero dell’Ambiente per combattere le ecomafie e rendere più trasparente il piano di gestione e smaltimento dei rifiuti inquinanti. Le spese affrontate dagli imprenditori sono state fatte per acquistare oltre 500mila chiavette USB e circa 90mila black box, strumenti necessari per monitorare i rifiuti dall’azienda alla discarica, tutte spese finora inutili perché il SISTRI non è mai partito.

Rifiuti zero, a Capannori nasce un coordinamento nazionale

Per gestire i rifiuti nel migliore dei modi ed esorcizzare le emergenze da sempre protagoniste di diverse città del nostro Paese, e non solo di Napoli, è utile mettere a confronto le esperienze di comuni grandi e piccoli, specie quelle vincenti, vedi Capannori. Proprio a Capannori, ve ne avevamo parlato, si è svolto un convegno nei giorni scorsi atto a favorire questo proficuo confronto, le Giornate Internazionali: esperienze comuni verso Rifiuti Zero. Non solo parole e buone propositi, come spesso avviene, bensì un incontro che ha fatto nascere qualcosa di concreto ovvero un organo per il coordinamento nazionale dell’ambiziosa mission dei rifiuti zero.

Raccolta differenziata: Provincia Milano si distingue

Tra le maggiori Province italiane, quella di Milano è la seconda in Italia dopo Torino riguardo alla raccolta differenziata dei rifiuti. A rilevarlo è stata la Camera di Commercio di Milano in accordo con un’elaborazione effettuata sui dati relativi alle dichiarazioni ambientali MUD nel triennio dal 2007 al 2009. Nel dettaglio, in Provincia di Milano si producono 1,5 chilogrammi di rifiuti pro-capite, di cui oltre la metà, il 52,3%, viene smaltito in maniera ragionata, ovverosia viene differenziato.

Complessivamente trattasi di 1,7 milioni di tonnellate annue di rifiuti dai quali si differenzia per oltre la metà l’organico, il vetro e la carta a fronte di azioni di recupero dei rifiuti che sono cresciute negli ultimi nove anni; al punto che oramai in Provincia di Milano l’80% degli scarti viene recuperato per “nuova vita”, ovverosia per un nuovo utilizzo.

Raccolta rifiuti: Roma rinnova il parco cassonetti

Il Comune di Roma si rimette a nuovo per quel che riguarda la raccolta dei rifiuti con un piano di rinnovo del parco cassonetti. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale nel sottolineare come il piano di sostituzione sarà messo in atto al ritmo di circa 1.800 unità mensili per un totale di oltre 28 mila nuovi posizionamenti di cassonetti dell’Ama. Di questi, per metà e metà, 13.400 sono cassonetti per la raccolta della carta e per quella del multimateriale, mentre i restanti 14.450 individuano contenitori per la raccolta indifferenziata dei rifiuti.

Per il piano di sostituzione sono state definite delle scadenze predeterminate a fronte del rispetto dei criteri di sicurezza previsti dalla relativa normativa UNI. Il piano di sostituzione prevede tra l’altro anche interventi di manutenzione straordinaria finalizzati a ripristinare la piena funzionalità del cassonetto in modo poi da poterlo riposizionare.

Energia dai rifiuti speciali con l’impianto Nse Start

Fare impresa in maniera sia creativa, sia innovativa, significa, tra l’altro, andare a produrre energia dai rifiuti speciali. Questo è quanto succede nella Regione Toscana, ed in particolare ad Empoli con Nse Start, uno speciale macchinario realizzato e brevettato da parte di NSE Industry, un’azienda toscana al cui avvio dell’attività è intervenuto anche Enrico Rossi.

Il Presidente della Regione Toscana, ad Empoli, ha confermato il sostegno dell’Amministrazione alla green economy, ed ha altresì sottolineato come il successo di NSE Industry, quale azienda della “nuova economia”, quella verde, possa rappresentare un successo anche per tutto il territorio toscano visto che Nse Start permette di andare a smaltire direttamente in loco ogni rifiuto di natura industriale, anche quelli pericolosi, con la conseguenza di andare ad abbattere i costi per il trasporto dei rifiuti stessi.