Un nuovo studio pubblicato da poco su Nature smentisce le precedenti affermazioni riguardo al non scioglimento dei ghiacci dell’Himalaya. Grazie all’ausilio di rilevazioni satellitari il nuovo studio, realizzato da un team dell’Università di Oslo guidato da Andreas Kaeaeb, dimostra che anche i ghiacciai dell’Himalaya si stanno sciogliendo, seppur lentamente.
scioglimento ghiacciai Himalaya
Dimissioni capo Ipcc: errata la previsione sullo scioglimento dei ghiacciai in Himalaya
Rajendra Pachauri, a capo del panel scientifico dell’ONU sui cambiamenti climatici, ha deciso di farsi da parte dopo una verifica indipendente del suo lavoro effettuata da un gruppo di esperti guidato dal premio Nobel per la Pace Al Gore i quali hanno accusato l’Ipcc di gravi errori di valutazione.
Pachauri è stato il bersaglio preferito delle accuse riguardanti le basi scientifiche dei cambiamenti climatici, tra cui le accuse di conflitto di interessi ed imprecisione nelle valutazioni del gruppo di esperti intergovernativi sui cambiamenti climatici (IPCC), che lo scienziato indiano presiede dal 2002. L’errore più grave che gli viene contestato è stata la valutazione dello scioglimento dei ghiacciai himalayani i quali, secondo i suoi calcoli, potrebbero sparire entro il 2035.
Scioglimento ghiacci Himalaya: stima al 2035 sbagliata, ma i pericoli ora sono altri
Una settimana dopo da quando sono emerse alcune osservazioni speculative da parte di un giornalista in merito alla fusione di tutti i ghiacciai dell’Himalaya entro il 2035 (spiegato nella relazione del 2007 IPCC), l’organizzazione del mondo rispetto al cambiamento climatico ha cominciato ad essere più attentamente esaminata, ed ha richiesto un riesame del dato contestato.
Ma facciamo un passo indietro. Il rapporto IPCC ha spiegato che:
I ghiacciai dell’Himalaya si stanno ritirando più velocemente che in qualsiasi altra parte del mondo e, se il tasso di riscaldamento attuale dovesse continuare, la loro probabilità di sparire entro l’anno 2035, e forse prima, è molto elevata.
La dichiarazione originale che ha dato vita a questa ipotesi è stata fatta dal glaciologo indiano Syed Hasnain a Fred Pearce per un articolo apparso su New Scientist. Pearce stesso ha poi fatto marcia indietro sulla notizia, affermando che proprio Hasnain ha poi rivisto quelle indicazioni.