Fissata per il 2011 l’uscita della lavatrice Xeros che ti fa risparmiare il 90% d’acqua

lavatrice xeros

Il lavaggio “a secco” è destinato a diventare il futuro della pulizia grazie ad una lavatrice che utilizza il 90% in meno di acqua, rispetto ad un normale ciclo di lavaggio. Questa futuristica macchina non è poi nemmeno tanto lontana dall’arrivare nelle nostre case, dato che si preve possa entrare in commercio in Europa già entro la fine del 2011.

Il dispositivo, sviluppato a Leeds (Gran Bretagna) da Xeros Ltd, sostituisce l’acqua con piccole sfere di plastica che risucchiano le macchie, facendovi risparmiare tantissimo in bolletta. Il processo Xeros utilizza perle di nylon grandi 3 millimetri che possono arrivare in tutte le fessure e pieghe dell’abbigliamento, e possono essere riutilizzate centinaia di volte. Dopo che il ciclo di lavaggio è completo, le sfere si scaricano con l’acqua con la centrifuga.

Risparmio idrico: un dispositivo low cost ci avverte quando stiamo sprecando acqua (video)

waterpebble

Si sente spesso parlare di spreco di acqua e di risparmio idrico. Ma come si dice, a parlare siamo bravi tutti, ma siamo sicuri di non star sprecando anche noi troppa acqua? Uno dei modi per cui si utilizza molta più acqua del necessario è la doccia. Quanto deve durare una doccia per non essere considerati spreconi? Una linea guida precisa non c’è, ma anche in questo la tecnologia ci può dare una mano. Per una volta però non bisogna sprecare centinaia di euro per farci installare un impianto degno di un’astronave.

Se desideri conoscere quando è passato troppo tempo da quando sei entrato sotto la doccia, ma non vuoi un un sistema, come peraltro qualcuno aveva proposto, che chiude l’acqua appena hai sforato il limite, lasciandoti con il sapone negli occhi, la soluzione si chiama “waterpebble“, più piccolo, più economico ed anche più “amichevole”.

Qualche cyber-regalo ecologico per Natale

dispositivo di risparmio energetico

Natale è ormai alle porte, e già comincia a salire la febbre dei regali. Cosa donare, specialmente a genitori e parenti di una certa età? Anziché la solita cravatta, sciarpa o ciabatte di cui, vi possiamo assicurare, hanno già gli armadi pieni, possiamo fare dei regali ecologici, che sicuramente sarebbero graditi perché raramente sono presenti nelle nostre case. Unico problema, vanno acquistati on-line perché in Italia difficilmente si trovano.

Molti dei prodotti disponibili oggi hanno gli stessi difetti: non duranto tanto, sono ad alta intensità di energia per la loro fabbricazione e nel loro utilizzo. E allora perché non cercare dei prodotti che durano a lungo e fanno anche risparmiare energia? Dopo il salto alcune idee regalo per gli amanti della tecnologia.

Poche piccole azioni per salvare il mondo

riciclo

E’ vero che tutti gli abitanti del pianeta sono in trepidante attesa della conferenza sul clima che si terrà a Copenaghen nel prossimo dicembre. La politica mondiale dovrà dare una grossa mano al pianeta per evitare il disastro ecologico, ma è anche vero che forse questo potrebbe non bastare.

Secondo quanto affermano gli esperti americani sulla rivista PNAS, le decisioni che potrebbero prendere i grandi della Terra in Danimarca potrebbero risolvere solo parte del problema. Si parlerà infatti di ridurre le emissioni industriali, porre un limite alle emissioni dei veicoli e di Cap and Trade, ma basta un solo dato a far capire che questa è solo la punta dell’iceberg. Pare infatti che, ad oggi, l’8% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera provenga direttamente dalle nostre case. Noi utilizziamo troppi elettrodomestici, e di conseguenza emettiamo troppi gas ad effetto serra. Nell’articolo su PNAS ci sono alcuni semplici gesti quotidiani che potrebbero evitarci guai peggiori.

Wc-bidet: il modo per risparmiare tonnellate di carta

bluebidet

In periodi in cui si cerca di risparmiare su quante più risorse possibili, su una cosa è impossibile fare economia: la carta igienica. Le persone trovano l’idea di andare in bagno senza carta igienica un po’ scioccante, ma tantissime persone in tutto il mondo lo fanno. Certo, queste spesso lo fanno per necessità, ma tra un po’ anche in Occidente sarà possibile farlo, mantenendo la stessa “dignità” di prima.

Per questo ci sono buone tecnologie ora disponibili che sostituiscono alcuni impianti del vostro bagno o possono anche aggiungersi ad essi. Quello più incredibile è il gabinetto-bidet. E’ più pulito e più sano, e consente di risparmiare anche molta acqua, oltre che tonnellate di carta. Per fare un rotolo di carta igienica servono 1,5 quintali di legno, 37 litri di acqua e 1,3 kWh di energia elettrica. Ma se il bidet fosse incorporato nel wc, probabilmente non verrebbe prodotto tutto questo spreco.

In Turchia anche il lusso diventa ecologico

varyap-meridian-green-building-istanbul

Una delle migliori ditte dell’architettura internazionale, la RMJM, ha appena sviluppato un nuovo eco-piano di lusso per un palazzo ad Istanbul, il quale sarà probabilmente la prima struttura certificata-LEED in Turchia. Il 90% del complesso residenziale e commerciale Varyap Meridian sarà costituito da spazi verdi e si prevede che il consumo di energia e di acqua sarà del 40% inferiore rispetto ai progetti analoghi.

La novità principale è che si tratta di una struttura di lusso, un hotel a cinque stelle e con appartamenti-attico. Gli sviluppatori affermano che anche “appartamenti per un piccolo studio” saranno disponibili, ma di certo i prezzi non saranno accessibili a tutti. In secondo luogo, si tratta di un grattacielo. In periferia. Un grattacielo lontano dalla città il cui i centri storici sono a misura d’uomo e percorribili a piedi, in una delle città più incredibili del mondo.

Nuova lavatrice usa il 90% di acqua in meno rispetto a quelle classiche

lavatrice-ecologica

Xeros sta lavorando su una nuova generazione di lavatrici che utilizzerà solo un bicchiere d’acqua per ogni carico di lavaggio, a base di sfere di nylon riutilizzabili, le quali intrappolano le sporco e le macchie. Non sono usa e getta come le tecnologie sprecone odierne perché tali sfere saranno utilizzabili per centinaia di lavaggi.

Il nuovo prodotto della Xeros è stato sperimentato per la prima volta nel Regno Unito per un periodo di prova di tre anni. Attraverso una partnership con GreenEarth Cleaning, le macchine saranno presto in vendita in Nord America e nel resto d’Europa. L’obiettivo iniziale sarà esportare queste macchine per le attività commerciali che utilizzano tanto le lavatrici come le tintorie e le lavanderie.

Risparmio idrico, è possibile con poche attenzioni

rubinetto

E’ sempre importante risparmiare, di qualsiasi cosa si tratti. A livello economico, gli italiani sono i campioni del mondo, ma a livello energetico non tanto. Si parla spesso di risparmio di energia, e di consigli su queste pagine su come farlo ce ne sono tanti. Ma si parla troppo poco di un bene, il più prezioso di tutti, che però rischia di scarseggiare, e per questo va protetto: l’acqua.

I problemi sono innumerevoli, dai ghiacciai che si vanno sciogliendo all’inaridimento del territorio, ma la linea di fondo è che l’acqua va conservata il più possibile. Quindi, questa volta vogliamo mostrarvi soltanto alcuni dei centinaia di modi per conservare l’acqua, i più semplici, in modo che voi potreste applicarli senza sforzi nella vostra vita quotidiana.

Arriva Xeros, la prima lavatrice senz’acqua

lavatrice_xeros.jpg

L’invenzione si deve ad un ricercatore dell’Università di Leeds, che ha inventato la prima lavatrice senz’acqua, che lava ed elimina lo sporco dai capi attraverso l’uso di polimeri in polvere. Senza l’impiego d’acqua, nè la necessità d’impiegare l’asciugatrice poichè i panni sono asciutti, i capi sono lindi e puliti.

La tecnologia che sta dietro all’invenzione è stata brevettata dal professor Stephen Burkinshaw della Scuola di Design che ha poi dato vita alla Xeros ltd, uno spin off che migliora la tecnologia.

Formia all’avanguardia nella bio-architettura. Inaugurata a Penitro la “casa ecologica”

penitro.jpg

Formia sposa la bio-architettura ed inaugura la “casa ecologica” di Penitro, piccola frazione del comune. Il complesso abitativo, inaugurato il 7 giugno, è stato costruito secondo criteri di sostenibilità e in linea con i principi della bio-architettura e rappresenta una tappa importante nella realizzazione di strutture in armonia con l’ambiente. Il progetto è stato realizzato dal Consorzio Coop casa Service con la collaborazione della cooperativa di produzione e lavoro Edilcoop Sud Pontino.

La scommessa del team di professionisti che ha curato il lavoro è stata quella di conciliare, in modo razionale, le risorse dell’architettura con il contesto ambientale, al fine di migliorare la qualità della vita. La casa ecologica di Penitro è un complesso residenziale di 38 alloggi costruito nel rispetto dell’ambiente, con materiali atossici, riciclabili per oltre il 95 per cento e certificati dall’ INBAR ( Istituto Nazionale di Bio-architettura).

Risparmiare l’acqua con una dieta equilibrata: Virtual Water, poster da cucina

poster_products_ani_600.gif

L’acqua dolce è una risorsa fondamentale per la nostra vita e per quella del pianeta e, per non consumarne troppa, possiamo optare per un regime alimentare basato sulla quantità di acqua impiegata per produrre questo o quell’alimento.

Questa l’idea di Timm Kekeritz, designer tedesco che per la creazione del suo Virtual Water, poster da appendere in cucina e a cui far riferimento ogni volta che si prepara il pranzo, si è ispirato a dati scientifici che spiegano quanta acqua ci è voluta per produrre quello che mangiamo. Per produrre un pezzo di formaggio ci vogliono 2500 litri d’acqua, per una sola bistecca di manzo quasi 5000 litri.