Arriva il primo decreto con la firma del neoministro dell’Ambiente Andrea Orlando con un progetto molto ambizioso per l’Italia: entro il 2014 metà degli appalti nelle Pubbliche amministrazioni dovranno essere green. Ciò vuol dire che le scuole, le infrastrutture del Bel Paese, gli edifici comunali, e in modo più generico gli enti pubblici, dovranno scegliere metà appalti che abbiano come obiettivi lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente.
riqualificazione ambientale
Legambiente propone la legge sulla bellezza dell’Italia
In tempo di elezioni fioccano le proposte di legge e di iniziativa popolare per migliorare, laddove possibile, l’Italia che non piace. Anche Legambiente dice la sua proponendo una legge sulla bellezza dell’Italia. Bellezza che può riguardare un paesaggio, un monumento, una città o anche la storia del Paese. L’idea è stata lanciata ai candidati alle prossime elezioni durante una conferenza per i Beni e le attività culturali: votare una legge per preservare e tutelare la bellezza del Bel Paese.
RiutilizziAmo l’Italia prorogata al 30 novembre, ecco le istruzioni per partecipare
La bella iniziativa del WWF RiutilizziAmo l’Italia, volta a coinvolgere la cittadinanza in un progetto di recupero del suolo attraverso un nuovo utilizzo di vecchie costruzioni, è stata prorogata: ci sarà tempo fino al 30 novembre per inviare le proprie segnalazioni e i propri suggerimenti. Ecco come farlo e perché.
Ecologia, al via Ecocittà progetto immobiliare sostenibile
Come riqualificare un’ex area industriale dismessa a ridosso del mare? Come creare nuovi posti di lavoro e rilanciare l’economia locale? Come migliorare la qualità della vità di una piccola città offrendo edifici in classe energetica A e A+, verde pubblico per i bambini, parcheggi e piste ciclabili? Mettendo in atto Ecocittà, il progetto immobiliare eco-sostenibile.
Ambiente, Wwf presenta “riutilizziAMO l’Italia”
Non serve un altro territorio da consumare, serve un grande progetto di riqualificazione per scoprire un’altra Italia. Pensa insediamenti industriali non più utilizzati e immagina strutture di utilità sociale. Trova zone commerciali sovradimensionate e semivuote e crea nuove destinazioni d’uso a misura d’uomo. Individua aree e infrastrutture inutili e progetta zone pedonali, aree verdi e parchi giochi.
Cementificazione delle coste, i progetti di nautica sostenibile
Uno dei problemi che colpisce le nostre coste è quello della cementificazione selvaggia. Nell’ottica di salvaguardare le coste e limitare i danni della cementificazione, ove non è possibile abbattere gli ecomostri, si è pensato di riconvertire gli edifici dismessi dei porti commerciali in porti turistici e posti barca. L’intesa, siglata dal ministero dell’Ambiente dagli operatori di settore e dagli enti che gestiscono le aree protette del nostro Paese, non solo punta alla riqualificazione ambientale ma dà nuovo impulso alla nautica sostenibile.
Giornata del verde pulito, boom di presenze nella provincia di Milano
Come ogni anno il 3 aprile è tornata la Giornata del verde pulito, un eco-evento promosso dalla Provincia di Milano e dai comuni lombardi per sensibilizzare tutti sulle tematiche ambientali.
Tra iniziative ecologiche e riqualificazione di aree pubbliche con interventi su campo, la Giornata del verde pulito, anche quest’anno è stata ricca di eventi e di novità, e ha registrato un boom di presenze nei comuni lombardi, complici il bel tempo e i folti calendari degli eventi dei singoli Comuni, rivolti a grandi e piccini.
Amianto, 9 mln in Emilia Romagna per rimozione
Dopo il censimento sugli edifici con amianto presenti nella regione Emilia Romagna, sono stati stanziati 9 milioni di euro, di cui 1 milione verrà utilizzato per la rimozione dell’inquinante dagli
Restauro ecologico per combattere il degrado ambientale
Si chiama restauro ecologico la riqualificazione di un ecosistema degradato, o distrutto, attraverso l’intervento dell’uomo. Per verificare l’efficacia del metodo e il costo degli interventi, un team di scienziati finanziati dall’Unione europea ha studiato a fondo il restauro ecologico e ha raccolto tutte le conclusioni in un dossier pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences.
I risultati pubblicati sulla rivista scientifica sono frutto della collaborazione degli scienziati ecologisti provenienti dal Regno Unito e dall’America Latina che hanno preso parte al progetto REFORLAN (Restoration of forest landscapes for biodiversity conservation and rural development in the drylands of Latin America) stanziato per oltre 1,7 milioni di euro dall’Unione europea.
Nel mondo sono molti gli Stati che cercano di riqualificare luoghi degradati o habitat molto danneggiati dall’attività umana. Si tratta soprattutto delle zone aride e semi-aride colpite dalla desertificazione, che occupano il 50% della superficie dei Paesi in via di sviluppo.
Ambiente e Natura, la Città per il Verde 2010 è Treviso
Qual è la città più Green d’Italia? Quella in cui le amministrazioni hanno investito nell’ambiente e nella tutela del territorio? Nella gestione e nell’incremento del verde pubblico? La risposta è Treviso.
E’ la provincia veneta che si aggiudica il primo posto del concorso nazionale “La città per il Verde“, giunto alla sua 11esima edizione. L’iniziativa, promossa dalla casa editrice Il Verde Editoriale con la partnership del Touring Club Italiano e di Padova Fiere, si basa sui dettami della Convenzione Europea del Paesaggio.
Presto in Sardegna “Un milione di nuovi alberi”
In un periodo in cui le istituzioni locali fanno davvero poco per tutelare l’ambiente e riqualificare il territorio, la Regione Autonoma della Sardegna ha approvato, con la delibera n. 60/20 del 5/11/2008, un interessante programma ambientale. Si chiama “Un milione di nuovi alberi” e consiste in un progetto di riqualificazione ambientale e paesaggistica di sistemi verdi urbani e periurbani dell’intera Sardegna. L’iniziativa, proposta dagli assessori della Difesa dell’Ambiente, degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, ha lo scopo di coinvolgere l’intera cittadinanza e le istituzioni nel rinverdimento delle città, attraverso la piantumazione di diverse specie di alberi ed arbusti nei giardini delle scuole, nelle aree verdi pubbliche, nei parchi, nelle aree degradate, nelle fasce attigue alla viabilità stradale e, come recita il testo della delibera regionale, in “tutti gli ambienti che, più intensamente di altri, sono stretti attorno ai concetti di fruizione, cultura, decoro e con cui, per la loro tutela, risulta significativo che i cittadini del domani instaurino legami di affezione, rispetto e cura“.