Rinoceronti: come salvarli con un elicottero

Non è di certo un bel periodo per i rinoceronti, dopo l’annuncio dell’estinzione del rinoceronte di Giava e del record annuale delle vittime del bracconaggio, ma di certo fa piacere vedere che qualcuno si dà tanto da fare anche per salvare questi enormi animali, e non solo per sfruttarli. I volontari in questione sono quelli del WWF che nel tentativo di salvare una delle specie più in pericolo, il rinoceronte nero, sono riusciti letteralmente a sottrarre dalle mani dei cacciatori ben 19 esemplari.

Rinoceronti, bracconaggio +2000% in tre anni

I rinoceronti sono da anni tra le specie più in pericolo di estinzione al mondo, ma grazie alla nuova apparecchiatura ad alta tecnologia utilizzata dai bracconieri, dagli elicotteri con visione notturna a pistole ai dardi con silenziatore, il fenomeno del bracconaggio è salito alle stelle dal 2008. Il 2010 è stato l’anno peggiore. La criminalità organizzata si dà da fare per soddisfare la domanda dai mercati asiatici, dove le corna possono essere vendute per 30.000 dollari a libbra, e ogni corno ha un peso compreso tra 6,3-8,1 libbre (2-3 kg). Ovviamente questo si aggiunge ad una già grave crisi per i rinoceronti africani.

Secondo Live Science, la caccia di frodo in Africa equivale a perdere un rinoceronte ogni 2 giorni. Il rinoceronte bianco, che è uno dei più a rischio, conta solo 17.500 individui, mentre il rinoceronte nero, considerato in “pericolo critico” ne conta solo 4.000 allo stato brado.

Rinoceronte nero: dalla quasi estinzione alla ripopolazione

rinoceronte nero

Dopo decenni di bracconaggio nella seconda parte del 20° secolo, il destino dei rinoceronti neri del Serengeti (Africa Orientale) sembrava molto cupo. Fino agli anni ’90, i rinoceronti di quasi tutta la regione erano stati spazzati via e solo due femmine erano rimaste allo stato selvatico. Ma, nella speranza di conservare questo animale cacciato illegalmente per le ambite corna, gli ambientalisti hanno offerto un’ancora di salvezza trasferendo sette esemplari in una riserva naturale in Sud Africa nel 1964. E ora, a 46 anni di distanza, i discendenti di questi rinoceronti hanno iniziato un viaggio storico per tornare nel Serengeti, in uno degli sforzi più “ambiziosi” di delocalizzazione mai intrapreso.

Secondo un rapporto del Telegraph, cinque rinoceronti sono stati trasportati da un’area protetta in Sudafrica verso la loro casa natale in Tanzania, nel Serengeti National Reserve attraverso gli aeromobili. Nel corso dei prossimi due anni, altri 27 rinoceronti seguiranno lo stesso percorso.

Le 10 specie animali più in pericolo d’estinzione

Secondo l’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) molte popolazioni di alcune specie animali al mondo sono diminuite, o sono in diminuzione, dell’80% entro tre generazioni. Questa è l’ultima tappa prima di dichiarare come estinti questi animali che oggi vivono allo stato selvatico. Altro che protezione della biodiversità quindi.

Esistono centinaia di specie animali che rischiano la vita, ma non si tratta soltanto di specie minori. Molto spesso questi animali sono molto conosciuti perché si vedono negli zoo, nei documentari, e delle volte anche nei cartoni animati. Abbiamo provato a racchiudere le 10 specie maggiormente in pericolo in questa presentazione, ma essi sono soltanto una piccola parte delle specie che possono svanire per sempre già nei prossimi anni.