In Italia una delle Regioni locomotiva per quel che riguarda gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, è l’Emilia-Romagna. Relativamente al solo fotovoltaico, infatti, nei primi sei mesi del 2011 in Emilia-Romagna la potenza installata è cresciuta del 230%; la Regione si piazza così al terzo posto in Italia sia per il numero di impianti, sia per la potenza complessiva cumulata da fotovoltaico. A spiccare, a livello provinciale, sono Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena, mentre a piazzarsi nelle retrovie è Rimini.
Regione Emilia-Romagna
Investimenti energia: un Piano per l’Emilia Romagna più verde
Sviluppo delle fonti rinnovabili in maniera sostenibile, sotto tutti i punti di vista, ma anche efficientamento e risparmio energetico. Questi, in estrema sintesi, sono i tratti caratteristici del Piano energetico regionale, a valere dal 2011 al 2013, che in Emilia-Romagna è stato approvato nei tempi previsti dall’Assemblea legislativa. Secondo quanto dichiarato da Gian Carlo Muzzarelli, l’Assessore alle Attività Produttive, con il Piano energetico 2011-2013 l’Emilia-Romagna sarà non solo più verde, ma anche più forte e più competitiva.
Piano di azione ambientale: 23 milioni in Emilia-Romagna
Ammontano ad oltre 23 milioni di euro le risorse che, complessivamente, per le Province dell’Emilia-Romagna, sono state stanziate dall’Amministrazione regionale nell’ambito del Piano di azione ambientale 2011-2013 che è stato approvato dall’Assemblea Legislativa. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio la Regione Emilia-Romagna nel sottolineare come nel piano siano inclusi interventi per la crescita sostenibile e per la salvaguardia dell’ambiente in materia di rifiuti, aria, acqua e biodiversità.
Mobilità sostenibile: Emilia-Romagna, novità per i veicoli elettrici
Sul territorio dell’Emilia-Romagna, nell’ambito delle politiche di incentivazione alla mobilità sostenibile, sono in arrivo altre 40 nuove colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, nei Comuni di Modena e di Imola. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale a seguito di un accordo siglato con il Comune di Imola, con quello di Modena e con la società Hera. Il protocollo d’intesa siglato sul territorio emiliano-romagnolo, da parte dell’Amministrazione regionale, è il secondo dopo quello stipulato nel dicembre del 2010 stavolta con i Comuni di Rimini, Reggio Emilia e Bologna assieme al colosso elettrico ed energetico Enel.
Secondo quanto dichiarato da Alfredo Peri, Assessore regionale alla Mobilità, l’obiettivo è quello di una mobilità che possa essere sempre più sostenibile. Non a caso l’accordo con Hera prevede che, a favore dell’utente, si possa accedere alla rete di ricarica con meno di 30 euro al mese, quale quota fissa mensile, e con in dotazione una apposita carta di accesso al sistema di ricarica.
Fotovoltaico: impianti al posto dell’eternit in Emilia-Romagna
Nella Regione Emilia-Romagna è possibile accedere a specifici bandi grazie ai quali sia le piccole e medie imprese, sia specificatamente le aziende agricole possono ottenere contributi per installare gli impianti fotovoltaici a fronte della rimozione sui tetti dell’eternit. In particolare, per le piccole e per le medie imprese che hanno la sede legale, oppure quella operativa, sul territorio dell’Emilia-Romagna, è attualmente aperto uno specifico Bando, con scadenza al 2 maggio 2011, che è di competenza della Direzione regionale Attività produttive, e che rientra nell’Asse 3 del POR-FESR 2007-2013.
La misura, a valere proprio sul Programma Operativo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, è quella recante aiuti per “Sostenere progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetico/ambientali volti al risparmio energetico ed all’utilizzo di fonti rinnovabili”.
Biodiversità: Emilia-Romagna, parte indagine promossa dalla Regione
Fermare entro l’anno 2020 l’erosione degli habitat naturali e delle specie. E’ questo, in accordo con quanto ricorda in Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale, quanto stabilito a Nagoya, in Giappone, nel corso della decima conferenza ONU sulla biodiversità. Ebbene, al fine di monitorare e censire lo stato della conservazione ambientale in Emilia-Romagna, la Regione, ed in particolare l’Assessorato all’Ambiente, ha annunciato l’avvio dell’indagine sulla biodiversità che, con finanziamento a valere sul Piano regionale di sviluppo rurale, dovrà terminare entro l’anno 2013.
L’indagine parte in una fase che, in accordo con quanto messo purtroppo in risalto da Sabrina Freda, Assessore all’Ambiente della Regione Emilia-Romagna, il Governo centrale ha continuato a tagliare le risorse con ben 25 milioni di euro di riduzione, da destinare alle politiche ambientali, solo nell’ultimo anno; invece secondo l’Assessore servirebbe l’impegno di tutti a fronte di politiche trasversali in grado di coinvolgere Enti Locali, Stato e Regioni con una strategia nazionale sulla biodiversità concreta, e risorse altrettanto concrete.
Consumi e produzione sostenibile: Emilia-Romagna, nuovo sito della Regione
Al fine di promuovere, sostenere ed incentivare sia la produzione, sia il consumo sostenibile in linea con i criteri e le buone prassi legate allo sviluppo dell’economia verde, nell’Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale ha annunciato il lancio di un nuovo Portale con la consapevolezza del fatto che i consumi e le produzioni di qualità, senza impatti sul territorio, si ottengono anche con una maggiore diffusione delle informazioni.
La gestione del Portale regionale sul consumo e sulla produzione sostenibile è stata affidata ad Ervet in base ad una convenzione triennale con la quale si punta ad informare ed orientare sia i cittadini in materia di consumi, sia le imprese in materia di produzione e di garanzia di sostenibilità del territorio emiliano-romagnolo.
Sviluppo sostenibile: Regione Emilia-Romagna a Ecomondo 2010
Energia, ricerca e innovazione tecnologica, servizi e reti a disposizione del mondo delle imprese, ambiente e territorio. Sono queste le quattro aree tematiche dello stand della Regione Emilia-Romagna, padiglione D5, presente a Rimini all’edizione 2010 di Ecomondo, la fiera internazionale dello sviluppo sostenibile e del recupero di materia e di energia.
A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come a partire da domani, mercoledì 3 novembre 2010, e fino a sabato prossimo, la Regione Emilia-Romagna attraverso il proprio stand presenterà le iniziative ed i progetti per la green economy e per lo sviluppo sostenibile che hanno coinvolto e che coinvolgeranno, al fine di riqualificare il territorio e di promuovere la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, le Associazioni, il mondo produttivo, i cittadini e gli enti locali sulla base di misure e di regole a carattere strutturale, tecnologico ma anche economico e educativo.