Ritiro uno contro uno per rifiuti elettrici ed elettronici

rifiuti elettronici uno contro unoRitiro uno contro uno: una scelta consapevole che aiuterà a mettere fine al disastro ambientale provocato dallo smaltimento illecito di rifiuti elettrici ed elettronici. Gli apparecchi fuoriuso o semplicemente inutilizzati, seguendo questo criterio, dovranno essere riconsegnati al negozio. Da lì si proseguirà poi alla raccolta per un eventuale riciclaggio o comunque allo smaltimento appropriato e sicuro, senza danni per l’ambiente.

In molte regioni del Nord Italia la riconsegna degli apparecchi elettronici è già una realtà da tempo e i primi bilanci parlano di risultati incoraggianti e di una diminuzione della contaminazione del territorio. Chi acquista un elettrodomestico nuovo può consegnare direttamente al distributore quello vecchio. A stabilirlo chiaramente è il Decreto Legislativo 151/05 sui Raee, al momento sospeso in attesa di formulare un’ulteriore Decreto con  semplificazioni amministrative per i soggetti interessanti.

Riciclare gli elettrodomestici: i vantaggi del recupero dei Raee

Riciclare i cosiddetti elettrodomestici bianchi. E’ questa la nuova frontiera ecosostenibile del riciclaggio. Non solo plastica, carta, vetro ma anche frigoriferi, condizionatori, lavatrici e forni. Uno studio condotto dall’istituto Ambiente Italia, “Raee, il contributo del riciclo agli obiettivi di Kyoto” ha evidenziato i numerosi vantaggi derivanti dal corretto riciclo degli elettrodomestici bianchi. L’Italia, secondo quanto riportato dallo studio, con lo smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, oltre a recuperare enormi quantità di alluminio, ferro, rame, plastica, acciaio e vetro, riuscirebbe a ridurre ogni anno del 3% le emissioni di Co2. Inoltre, un corretto recupero dei Raee (rifiuti elettrici ed elettronici) favorirebbe un notevole risparmio energetico pari a circa 120 tonnellate di petrolio.