Investire nella Green economy e sull’ecologia porta i suoi risultati e permette di uscire dalla crisi finanziaria. Parola del governo irlandese che puntando sull’uso delle fonti energetiche alternative, sula raccolta differenziata dei rifiuti e tassando fortemente l’uso dei combustibili fossili non solo è divenuto il Paese più green al mondo, ma il suo PIL è in crescita del 2%.
raccolta differenziata
Legambiente, da ecosistema urbano classifica delle città meno invivibili
Sono Venezia, Trento e Verbania le città meno invivibili e più sostenibili d’Italia. A rivelarlo è Ecosistema urbano, la classifica stilata da Legambiente sullo stato di salute ambientale dei capoluoghi di provincia del Bel Paese. Come si legge nel dossier di Legambiente
La qualità ambientale delle città italiane è in stallo. Non solo a acusa della crisi economica che taglia le risorse, ma anche della incapacità di fare buona amministrazione. Le città ai vertici della classifica non sono le più sostenibili, ma le meno insostenibili.
In Italia 1123 comuni hanno superato quota 65% per la differenziata
In Italia sono già 1123 i comuni che hanno superato quota 65% per ciò che concerne la raccolta differenziata dei rifiuti, e che per questo sono stati premiati da Legambiente, che ora si prepara per la tre giorni di Puliamo il mondo, in programma per il 28, il 29 e il 30 settembre prossimi.
Emergenza rifiuti a Roma, per Clini è colpa della politica e della malavita
L’emergenza rifiuti a Roma non ci sarebbe stata se a gestire la raccolta differenziata ci fossero state persone competenti e non ci si fosse infiltrata la solita malavita organizzata. Musica e parole del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini che ieri mattina ha letteralmente bacchettato la dirigenza capitolina, rea di aver gestito nel peggiore dei modi tutto il discorso dei rifiuti.
Comuni ricicloni, per Legambiente sono di più in Veneto e Friuli
Cambia la mappa del riciclaggio dei rifiuti in Italia. L’ultima rilevazione di Legambiente ha infatti dimostrato che non c’è più un Nord che fa bene ed un Sud che cerca di inseguire per quanto riguarda l’attenzione alla gestione dei rifiuti, ma mentre al Sud i Comuni virtuosi sono rimasti all’incirca sempre gli stessi, quando non sono calati, gli altri del Nord che prima non stavano attenti a questo aspetto si sono adeguati, demarcando maggiormente la separazione.
Rifiuti, impianto sotterraneo condominiale futuro della raccolta differenziata?
Negli ultimi anni il settore dei rifiuti ha compiuto dei passi da gigante. Se ci pensate,non è passato molto dal periodo in cui gettavamo tutti i tipi di rifiuti nel cassonetto, e poi questi venivano trasportati nella discarica. Poi è arrivato il periodo della differenziata, ma in questo caso i problemi sono diventati due: il proliferare dei bidoni dell’immondizia, senza la garanzia che la differenziazione fosse fatta nella maniera corretta; oppure il porta a porta che comportava la presenza di ingombranti sacchetti dell’immondizia di fronte alle porte delle case. Per questo il successivo passo della gestione dei rifiuti potrebbe essere la raccolta sotterranea condominiale.
Rifiuti, arriva l’app che aiuta con la raccolta differenziata
Dove lo butto questo? Quante volte vi è capitato di pronunciare questa frase? Ora, se siete possessori di uno smartphone, non la pronuncerete più. Francesco Cucari, un ragazzo di soltanto 18 anni, ha appena creato un’applicazione che aiuterà tutti noi a riciclare nel modo corretto i nostri rifiuti. E ciò che è ancora più importante, l’applicazione è gratuita in modo che possa raggiungere il maggior numero di utenti possibile.
Fa’ la cosa giusta 2012, in mostra i compattatori Eurven
Come ogni anno torna l’iniziativa Fa’ la cosa giusta dal 30 marzo al 1 aprile a Fieramilanocity. L’iniziativa, volta ad informare il pubblico sull’importanza ed i metodi per fare la raccolta differenziata e gestire al meglio i rifiuti, ospiterà l’esposizione, tra le altre, di Eurven, un’azienda veneta che potrebbe introdurre nel sistema italiano un importante metodo di gestione dei rifiuti.
Ecologia nella quotidianità, il consumo responsabile è donna
Sono le donne, con un’età compresa tra i 30 e i 35 anni, ad essere attente nei consumi di tutti i giorni, a portare avanti la cosiddetta “cultura della sostenibilità”. Una ricerca, compiuta in tutta Italia dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) di Milano, è stata presentata al convegno “Dalla sostenibilità alla sostenAbilità. Università e imprese: insieme per rilanciare la competitività italiana” all’interno del progetto Axìa.
Ecologia e rifiuti: fondi Ue per differenziata e inceneritori, no discariche
Novità dall’Europa per gestire l’emergenza rifiuti in Italia, e nello specifico per fronteggiare la situazione della Campania dove, nonostante le iniziative promosse dalla giunta De Magistris, il problema dei rifiuti non riesce a trovare soluzione. Ad avvisare del piccolo successo è lo stesso ministro dell’Ambiente Corrado Clini
Il commissario dell’Unione europea all’Ambiente si è detto disponobile a scongelare i fondi di coesione non per le discariche, ma soltanto per la raccolta differenziara e gli inceneritori per il recupero di energia.
Rifiuti Campania, Befana ecologica proroga la raccolta differenziata
Il successo della Befana ecologica, l’iniziativa per incentivare alla raccolta differenziata dei rifiuti, promossa dall’assessore all’Ecologia del Comune di Marcianise (Caserta) ha fatto sì che i punti di raccolta siano prorogati fino ad esaurimento dei buoni sconto da 5 euro per acquisti presso il gruppo Carrefour nel centro commerciale “Campania”.
Ecologia, con la crisi meno rifiuti per strada
C’è chi ha dato vita alla Befana ecologica per incentivare alla raccolta differenziata dei rifiuti e per limitare la quantità di spazzatura che finisce ogni giorno nei cassonetti e, nella maggior parte dei casi, poi in discarica. C’è chi cerca su Google e sui motori di ricerca come fare il compost per riciclare la frazione umida dei rifiuti solidi urbani, ma per tutti c’è la crisi.
Raccolta rifiuti ad aspirazione pneumatica, una realtà anche in Italia
Il progetto pilota di raccolta differenziata dei rifiuti ad aspirazione pneumatica partito alcuni giorni fa a Romainville, cittadina della periferia parigina, ha suscitato molto interesse per quel che riguarda la raccolta, la gestione e il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani. Molto interessante è soprattutto l’aspetto che concerne i benefici ambientali concreti ed immediati di tale pratica, una pratica che viene portata avanti e con le migliori tecnologie anche nel nostro Paese.
Rifiuti, in Francia colonne aspiranti al posto dei cassonetti: il trionfo della differenziata
Come limitare i rifiuti che finiscono in discarica? Come trasformare i rifiuti da problema in risorsa? A queste domande la Francia ha trovato risposte concrete, investendo del denaro nella ricerca e nell’innovazione al servizio del cittadino: la raccolta dei rifiuti ad aspirazione pneumatica. I cassonetti sono andati in pensione, sostituiti da colonne grigie aspiranti collocate nei bordi delle strade due a due, una per la raccolta dell’umido e l’altra per la raccolta differenziata dei materiali riciclabili.