Quarto Conto Energia al centro di un convegno organizzato da Assosolare nell’ambito di Zero Emission Rome 2011, in programma dal 14 al 16 settembre prossimo presso il Centro Fieristico di Roma. Un appuntamento che vedrà riunite le associazioni di settore, le banche, la politica, per fare il punto su Luci e ombre del IV Conto Energia – orizzonti nell’innovazione tecnologica e casi concreti di successo.
I lavori apriranno mercoledì 14 settembre alle ore 14 e 30 nella Sala Baebiana, presso il Centro Congressi. In apertura sarà il segretario generale di Assosolare, l’Avv. Francesca Marchini, moderatore dell’incontro, ad intervenire. Poi sarà la volta del mondo politico, rappresentato dall’On. Mauro Libé, Segretario VIII Commissione della Camera, e dal Sen. Salvatore Tomaselli, Membro della 10ª Commissione permanente del Senato.
quarto Conto Energia
Fotovoltaico: Registro Grandi Impianti, Associazioni lanciano grido d’allarme
L’ottenimento delle tariffe incentivanti, per i grandi impianti fotovoltaici, passa attraverso un apposito Registro così come definito in sede di approvazione del quarto Conto Energia. Pur tuttavia, questo Registro dei Grandi Impianti fotovoltaici è palesemente inefficace ed anche pericoloso. E’ questa la posizione congiunta di Assosolare, Aper, Asso Energie Future e Grid Parity Project che, per voce dei rispettivi presidenti, hanno lanciato un grido d’allarme in merito ed hanno chiesto al Governo un intervento urgente.
Quarto Conto Energia: Assosolare, ci sono gravi criticità
Le imprese del fotovoltaico in Italia trovano difficoltà ad operare ed a compiere le proprie scelte a causa di regole, ma anche tempistiche che, con l’entrata in vigore del quarto conto energia, sono ancora poco chiare e poco certe. Ad affermarlo, rilevando di conseguenza delle criticità sul quarto conto energia, è Assosolare che in merito ha scritto una lettera all’On. Paolo Romani, Ministro dello Sviluppo Economico, nella quale tra l’altro viene chiesto dall’Associazione un incontro urgente.
Linee guida fotovoltaico del GSE per il Quarto Conto Energia
Pubblicate le linee guida del GSE relative al riconoscimento delle tariffe incentivanti del Quarto Conto Energia per quanto concerne il fotovoltaico. Il documento specifica un premio di 5 Cent/kWh nell’eventualità di smaltimento dell’eternit oltre a definire le nuove tariffe che riguardano gli impianti dalle caratteristiche innovative.
Fotovoltaico e Registro grandi impianti, online le regole
In accordo con un Decreto Ministeriale datato 5 maggio del 2011, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, nella giornata di ieri, lunedì 11 luglio del 2011, ha pubblicato online sul proprio sito Internet sia le regole applicative, sia l’aggiornamento, per il quarto conto energia del fotovoltaico, per quel che riguarda le regole tecniche legate all’iscrizione al cosiddetto Registro Grandi Impianti.
Quarto Conto Energia: Assosolare chiede chiarimenti al GSE
Assosolare ha inviato al GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ed in particolare all’attenzione del Direttore Divisione Operativa, Ing. Gerardo Montanino, delle richieste di chiarimenti. Nel dettaglio, ad inviare la lettera è stato Gianni Chianetta, il Presidente di Assosolare, dopo aver raccolto le richieste di chiarimento e, quindi, i dubbi delle aziende associate in merito sia al Decreto Rinnovabili, sia al Quarto Conto Energia. Il tutto, ha spiegato proprio il Presidente di Assosolare nella lettera, affinché possa essere dato un valido contributo sia al lavoro del Gestore dei Servizi Energetici, sia al buon funzionamento del quarto Conto Energia.
Le richieste di chiarimento di Assosolare vertono su diversi argomenti, tra cui il costo indicativo cumulato annuo, la filiera UE 60%, le definizioni di costo investimento. Ed ancora sull’iscrizione al registro, sulle serre fotovoltaiche, sulle tariffe e, tra l’altro, anche sulla scheda tecnica finale dell’impianto.
Quarto Conto Energia: seminario Assosolare per capirne di più
Del passaggio in Italia dal terzo al quarto Conto Energia tutto si può dire tranne che sia stato indolore. I lunghi rinvii, le indiscrezioni, ma anche le proteste delle imprese e dei lavoratori sfociate, tra l’altro, nel primo sciopero nazionale del settore, hanno lasciato il segno sulla filiera del fotovoltaico.
Non sono molte le imprese del comparto soddisfatte del quarto Conto Energia visto che a fronte della riduzione delle incentivazioni sono state inserite alcune misure, paletti e vincoli che in teoria dovrebbero essere anti-speculazione, ma che a conti fatti rischiano di penalizzare oltremodo la maggioranza delle PMI del comparto che stanno puntando sugli investimenti nelle rinnovabili. E allora, come stanno realmente le cose?
Investimenti fotovoltaico: Adiconsum, valorizzare le rinnovabili
L’Italia ha preso precisi impegni con l’Europa in materia di riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), ma anche riguardo agli investimenti nelle fonti rinnovabili. A ricordarlo è l’Associazione Adiconsum dopo che, di recente, con il quarto Conto Energia, gli incentivi al fotovoltaico sono stati oggetto di una rimodulazione. Gli incentivi, lo ricordiamo, vengono “scaricati” sulla collettività, ed in particolare sulle bollette energetiche che pagano le famiglie.
L’Associazione dei Consumatori ritiene fondamentale la valorizzazione delle rinnovabili, ragion per cui occorre spingersi anche nell’ottica della massima valorizzazione delle fonti di energia in modo tale che, anche attraverso un migliore dispacciamento, le bollette della luce possano essere, a parità di consumi, meno salate. Per questo, al fine di andare a valorizzare le rinnovabili in Italia, ed in particolare nelle Regioni del Mezzogiorno, l’Adiconsum è favorevole all’investimento di Terna a patto che il tutto venga regolato dall’AEEG, l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.
Fotovoltaico e burocrazia: Italia, Paese in transizione
Per investire nel nostro Paese nel fotovoltaico non bastano i finanziamenti, gli investimenti ed i siti adatti per realizzare impianti di produzione energia pulita. Molto spesso si va letteralmente a sbattere in barriere burocratiche che frenano anche la voglia di rinnovabili degli imprenditori più pazienti ed ambiziosi. Non a caso, nell’ambito del progetto PV LEGAL, attivo da quasi due anni, l’Italia viene considerato tuttora da questo punto di vista un Paese in transizione.
Le Associazioni riunite nel progetto, tra cui Assosolare per il nostro Paese, ritengono infatti che in Italia persistano ancora non solo dubbi di natura interpretativa delle norme, ma anche vere e proprie zone grigie. Al riguardo non ha di certo aiutato la decisione dell’attuale Governo in carica di chiudere dopo meno di sei mesi il terzo Conto Energia sul fotovoltaico per passare ad una fase successiva, quelle del quarto Conto Energia, che ha generato confusione ed ancor peggio nei casi più gravi il blocco degli investimenti.
Quarto Conto Energia: Confartigianato, investimenti ancora a rischio
L’approvazione, dopo tanto attendere, del Decreto sul quarto Conto Energia da parte del Consiglio dei Ministri non ha spazzato via i rischi legati allo sviluppo futuro del comparto delle rinnovabili in Italia, ed in particolare del fotovoltaico. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione della Confartigianato la quale, non a caso, afferma che “restano ancora a rischio gli investimenti futuri e l’occupazione“.
Congiuntamente Giacomo Basso, Presidente di Casartigiani, Ivan Malavasi, Presidente di Cna, e Giorgio Guerrini, Presidente di Confartigianato, sottolineano come da un lato gli investimenti in corso sulle rinnovabili possano sbloccarsi a seguito dell’assenza di limiti imposti alla potenza elettrica installata, ma dall’altro l’aver cambiato le regole in corsa rischia di penalizzare un comparto che è sia giovane, sia promettente. Stiamo parlando di un settore rappresentato in Italia da ben 85 mila imprese che danno lavoro a 150 mila persone con prospettive di crescita occupazionale se chiaramente le condizioni rimarranno favorevoli.
Quarto Conto Energia: Gifi/Anie, mercato ora può ripartire
“Finalmente!”. Si è espresso così, appresa l’emanazione del Decreto sul quarto Conto Energia, il GIFI, Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane di Confindustria ANIE, che in particolare non ha nascosto la propria soddisfazione per un provvedimento che secondo l’Associazione consentirà al mercato di ripartire dopo le incertezze degli ultimi mesi, e garantirà opportunità e prospettive di sviluppo settoriale nel nostro Paese attraverso gli investimenti.
Nel complesso, quindi, a differenza di altre Associazioni della filiera, il giudizio del Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane sul quarto Conto Energia è positivo nell’ottica di uno sviluppo industriale per il medio e per il lungo periodo. Questo perché, rispetto alla bozza originaria, al provvedimento prima dell’approvazione sono state apportate importanti migliorie a partire dall’innalzamento della potenza massima incentivabile, e passando per i meccanismi premianti, che sono molteplici, e l’innalzamento della soglia di potenza per gli impianti su tetto che restano fuori dal registro.
Quarto Conto Energia
Quarto Conto Energia Testo integrale del Quarto Conto Energia. Download file pdf.
Quarto Conto Energia, Assosolare: “Un attacco alla democrazia nel settore energetico”
Quarto Conto Energia: reazioni e pareri contrastanti quelli provenienti dalle associazioni d’impresa. Assosolare usa toni duri definendolo un attacco alla democrazia nel settore energetico.
Secondo quanto riferitoci in un comunicato dall’associazione nazionale dell’industria fotovoltaica, il decreto soddisferebbe infatti solo una parte del comparto, mettendo a rischio medi e grandi impianti. Il registro è ingestibile, non si è tenuto conto delle osservazioni in merito delle Regioni e, inoltre, si disconoscono, in via definitiva, i diritti acquisiti. Ma in che modo il Quarto Conto Energia può rappresentare una minaccia per la democrazia nel settore energetico?
Quarto Conto Energia: Enfinity Italia, speriamo che duri
Dopo una lunga attesa, ma anche tante proteste da parte non solo delle associazioni della filiera del solare, ma anche dei lavoratori del comparto, con il primo clamoroso sciopero nazionale dei dipendenti del settore, finalmente ieri il Governo ha emanato il Decreto sul tanto discusso quarto Conto Energia. Al di là dei contenuti e dei criteri stabiliti, non apprezzati in pieno da tutti gli attori della filiera, quantomeno le imprese del solare hanno ora dei riferimenti normativi certi per poter pianificare gli investimenti futuri in un settore come quello del fotovoltaico che assume ancor più rilevanza dopo che proprio l’attuale Governo in carica ha deciso sul nucleare di prendersi una “pausa di riflessione”.
Sul quarto Conto Energia ha preso posizione anche la società Enfinity Italia, la quale al riguardo, per voce del suo Amministratore Delegato, Francesco Zorgno, auspica che le decisioni prese dal Consiglio dei Ministri possano essere mantenute visto che per lo sviluppo della green economy, nel nostro Paese e non solo, c’è bisogno sia di chiarezza, sia di stabilità.