È stata da poco presentata la Carta della Natura della regione Puglia, uno strumento importante che verrà utilizzato per monitorare la biodiversità della zona, valutare l’impatto ambientale di siti inquinanti, la concessione di autorizzazioni da parte delle istituzioni e altro ancora. La Carta della Natura è stata sviluppata dall’ISPRA e dall’ARPA Puglia: vediamo in cosa consiste, perché è importante e la situazione per le altre regioni d’Italia.
Puglia
Porto di Molfetta sequestrato, arresti per truffa e violazioni ambientali
Sequestrato il Porto commerciale di Molfetta: la struttura in fase di costruzione al centro dell’indagine che ha portato, per il momento, a 2 arresti e 50 indagati, tra cui anche il presidente della commissione Bilancio del Senato, Antonio Azzolini.
Meduse 2013, in Puglia le prime reti-antipuntura
Le meduse quest’estate hanno letteralmente invaso le spiagge e le coste del Mediterraneo seminando il panico tra i bagnanti e anche qualche corsa in ospedale. Come abbiamo visto per informare i cittadini e per dare consigli su come proteggersi in caso di puntura, sono sorti forum, siti e portali curati da esperti e studiosi. Noi di Ecologiae abbiamo pubblicato la mappa delle meduse nel Mediterraneo focalizzando l’attenzione sulle località balneari con i maggiori avvistamenti fatti in tempo reale dagli stessi bagnanti.
Meduse 2013, la situazione in Puglia, Calabria e Basilicata
Proseguiamo con i nostri articoli di informazione sulla presenza delle meduse nel Mediterraneo per l’estate 2013 per rassicurare, o per avvisare, i bagnanti della pericolosità o meno delle acque nelle località balneari in cui stanno trascorrendo le vacanze. Dopo aver monitorato la situazione delle meduse in Sardegna e in Sicilia, vediamo oggi quali le presenze e gli avvistamenti dell’ultima settimana per le meduse in Puglia, Calabria, e Basilicata, e delle località balneari più rinomate del Sud Italia.
Energia geotermica, a Bari sfruttata per un impianto di condizionamento
Energia geotermica, a Bari viene sfruttata per un impianto di condizionamento: a farne uso sarà la sede dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia. L’impianto è stato presentato da Nichi Vendola e Fabrizio Nardoni: si tratta di un sistema a pompa di calore con efficienza straordinaria.
FestambienteSud, estate ed ecologia con Legambiente
Lo slogan dell’estate FestambienteSud, il festival di Legambiente che si svolge nelle calde terre del Sud, ricche di storia e di cultura, di tradizioni e di musica è “La cultura è movimento, la bellezza è revolution” e forse meglio non si poteva spiegare il fascino e la profondità del festival che vuole smuovere le masse e i giovani a riconquistare la bellezza, la bellezza della natura, di un gesto, la bellezza di un futuro sostenibile e ricco di emozioni!
Carri armati nel Parco dell’Alta Murgia, il presidente lancia un appello
Carri armati all’interno di un Parco Naturale? Sì, accade anche questo, e più specificamente accade nel Parco dell’Alta Murgia, che rientra nelle province di Bari e BAT. Il presidente del Parco Cesare Veronico non ne può più di mezzi pesanti ed esercitazioni militari, e lancia un appello.
Puglia, gli ulivi monumentali rischiano di perdere la tutela, domani la decisione
In Puglia gli ulivi monumentali sono un elemento fondamentale del panorama ambientale, storico e culturale della regione, ma ora rischiano di perdere la tutela finora attribuita loro. Domani si deciderà per la modifica, o meno, della legge, mentre le associazioni ambientaliste insorgono.
Emissioni CO2 in Italia +2% nel 2010, male Sardegna e Puglia
L’Istat diffonde i dati sulle emissioni di CO2 in Italia nel 2010, e non sono buoni: +2%, con Sardegna e Puglia che registrano le più alte emissioni pro capite. L’istituto statistico propone inoltre delle interessanti comparazioni con gli altri stati europei.
Nuove ricerche petrolifere, le isole tremiti non ci stanno
Inizia la mobilitazione contro i permessi rilasciati dal governo per nuove ricerche petrolifere nei mari italiani. La Puglia non ci sta e le Isole Tremiti, in particolare, non vogliono sentir parlare di ricerche petrolifere nelle acque circostanti. La protesta segue i permessi per le ricerche concessi alla multinazionale Petroceltic, e si basa sul ricorso portato avanti dalla regione contro le decisioni del ministero dell’ambiente e dei beni culturali.
Dune pugliesi a rischio, il WWF lancia l’allarme
Il WWF lancia l’allarme per la situazione delle dune pugliesi, a grave rischio a causa di un insieme di fattori, dalla rimozione per far spazio ai parcheggi ai rifiuti, passando per lo spianamento deliberato da parte dei gestori di lidi, che per fronteggiare l’erosione delle spiagge si procurano nuovi metri quadrati spianando le dune.
Abusivismo, nuova legge pugliese apre la guerra ai furbi
Abbiamo ancora negli occhi le immagini di qualche anno fa quando il sindaco di Bari Michele Emiliano, come primo provvedimento della sua giunta appena insediatasi, fece abbattere con una spettacolare esplosione quell’eco-mostro che era Punta Perotti, i palazzi costruiti a ridosso del mare che di fatto ne ostacolavano la visuale. Dopo diversi anni però la lotta agli eco-mostri ed all’abusivismo edilizio non si è fermata, ed anzi si è allargata a tutta la Puglia, grazie ad una nuova legge regionale che ci auguriamo diventi presto nazionale.
Ambiente, Adotta un ulivo dalla Puglia: il grande bluff
Alcuni giorni fa abbiamo promosso la campagna “Adotta un ulivo” per salvare oltre 8.200 piante di ulivi secolari dal taglio previsto per l’ampliamento della strada statale 16 Adriatica, tronco Magli-Otranto. Ebbene, occorre fare una rettifica a quanto detto perché per i singoli cittadini c’è poco da adottare: le piante di ulivo saranno espiantate e, ci auguriamo, verranno ricollocate in luoghi stabiliti dall’Anas in collaborazione con le Amministrazioni locali e solo dopo approvazione del ministero per i Beni e le Attività culturali.
Ambiente, Adotta un ulivo del Salento e salvalo dalla statale 16
Non sempre con la cementificazione le piante vengono distrutte e sdradicate, o almeno in questo caso si cerca di salvarle. Sono oltre 8.000 le piante secolari di ulivo in Puglia che dovranno essere espiantate entro la fine del mese per far posto al raddoppio della statale 16. Per ora solo 1.500 hanno trovato asilo e per le altre parte la mobilitazione sul web.
Il Comune di Otranto prenderà 500 degli 8.250 ulivi da espiantare per il raddoppio della statale 16, 1.000 km che dalla Puglia giungono in Veneto; altri alberi sono stati richiesti dai comuni di Maglie, Minervino, Uggiano, ma si raggiunge la cifra di 1.500, quindi ci sono più di 6.500 ulivi secolari da salvare e questo andrà fatto entro la fine di marzo perché, a detta degli esperti, è il periodo migliore per reimpiantare gli ulivi. Degli alberi solo 268 si salveranno di sicuro perché inseriti dal ministero dell’Ambiente tra gli alberi “monumentali” del Salento.