E’ appena terminata la conferenza stampa di presentazione di Terra Futura, il meeting che si terrà da venerdì 25 a domenica 27 aprile prossimi a Firenze presso la Fortezza da Basso. Si tratta di una mostra-convegno internazionale che avrà come tema portante di quest’edizione la green economy, e che Ecologiae seguirà in diretta per voi. All’interno della nona edizione di Terra Futura non si parlerà soltanto di economia, ma anche di buone pratiche ambientali e degli aspetti sociali dell’ecologia, perché tutto è collegato, al contrario di quanto dicono i detrattori.
programma
Risultati ballottaggio a Napoli, intention poll danno in vantaggio De Magistris
I seggi a Milano e Napoli sono chiusi da pochi minuti ed è già corsa ai risultati del ballottaggio. Gli occhi dell’opinione pubblica sono puntati su queste due città per via dell’impatto politico più che altro. Gli intention poll danno in vantaggio Pisapia e De Magistris. Noi ci auguriamo che a vincere siano i programmi e siamo molto più interessati all’esito del voto a Napoli, città stupenda insozzata dai rifiuti che ha bisogno di darsi una ripulita in tutti i sensi.
Ecco perché, al di là dei risultati finali e della sicura gioia che scaturirà per Luigi De Magistris, candidato Idv, piuttosto che per Gianni Lettieri, candidato Pdl, vogliamo ricordare che hanno degli impegni da rispettare: in campagna elettorale hanno dato dei tempi precisi per riqualificare il territorio napoletano.
I programmi per l’ambiente dei due candidati sindaco di Napoli: De Magistris
Dopo aver analizzato le politiche ambientali del candidato sindaco di Napoli Gianni Lettieri, veniamo al piano di Luigi De Magistris in tema di rifiuti, riqualificazione del territorio, rinnovabili, risparmio energetico.
De Magistris si dichiara contrario agli inceneritori e punta, come d’altra parte fa lo stesso Lettieri, sulla differenziata che intende portare al 66% (Lettieri prospettava un 50% entro un anno). A chi gli dice che è troppo ottimista, l’ex magistrato replica:
Sono un sognatore? Non credo. Il 66% è la media della differenziata nei quartieri pilota di Napoli dove il porta a porta già è stato fatto! Non è vero che i napoletani sono “incivili”, quindi, perché riciclano come e meglio degli altri! Inoltre, la differenziata ci costerà anche meno, rispetto alla politica degli inceneritori.
I programmi per l’ambiente dei due candidati sindaco di Napoli: Lettieri
Napoli al ballottaggio con Lettieri (Pdl) e De Magistris (Idv). I due ieri sono stati protagonisti di un duro faccia a faccia su Sky, in cui non sono mancati colpi bassi da entrambe le parti.
La sfida è tutta aperta. In gioco la poltrona di sindaco ma soprattutto il volto nuovo della città che ha sicuramente bisogno di darsi una ripulita. A chi spetterà questo compito lo decideranno gli elettori napoletani. In tanti domenica e lunedì scorso hanno preferito astenersi, probabilmente sfiduciati dai manifesti dei candidati che campeggiavano su cumuli di rifiuti agli ingressi delle scuole, degli ospedali, dei monumenti. I programmi si sa, purtroppo, non sempre raccolgono promesse che poi verranno mantenute. Ad ogni modo, vediamo cosa contiene in sintesi la voce ambiente nei programmi di entrambi i candidati.
Sgarbi delira contro le rinnovabili, ma il suo programma è un flop tremendo
E’ durata soltanto una puntata l’avventura di Sgarbi sulla Rai, e per fortuna verrebbe da aggiungere, viste le parole sprecate contro le rinnovabili che farebbero arrossire persino il più sfacciato dei falsificatori. Un’introduzione vergognosa, un monologo del giornalista Carlo Vulpio, ed una conclusione dello stesso Sgarbi, hanno raccontato una serie di falsità ed oscenità che sono sembrate troppo persino ai quei vertici Rai che fanno il tifo per il Governo più anti-ambientalista della storia.
Il tema del soliloquio dei due protagonisti si è concentrato sul messaggio che dovrebbe far passare le rinnovabili come la nuova mafia. Uno scempio del territorio (che vede solo lui), che serve soltanto a succhiare soldi pubblici. Incredibili le falsità come le pale eoliche sempre ferme o l’incapacità di far raggiungere la rete all’energia prodotta dai parchi off-shore.
Fiera di Varese: tra prelibatezze e florovivaismo

Nonostante i tempi ristretti per l’organizzazione, le dimensioni dell’evento saranno quelle dell’anno precedente e si procederà a un’operazione di restyling della manifestazione e di riprogettamento dell’area espositiva per rispondere in modo adeguato alle esigenze del territorio e far incontrare il grande pubblico con le piccole imprese e le istituzioni
precisa Giordano. Quest’anno la rassegna gastronomica si sposerà con il Florivivaismo sia a livello espositivo proponendo alcuni esempi di architettura del verde sia a livello gastronomico con il tema:” Cucinare con i Fiori e le Erbe Aromatiche”.
Lexmark rinnova l’EarthDay in EarthMonth
