Ilva, Riva resta agli arresti, si valuta la vendita dei beni

Ilva, le ultime notizie in merito alla spinosa vicenda dell’impianto siderurgico di Taranto parlano della rapida respinta, da parte della procura, della richiesta di revoca degli arresti per Nicola Riva e della possibile vendita dei beni sequestrati. Ma i soldi resterebbero sotto sequestro.

Ilva, ennesimo no al dissequestro dei beni, i giudici non mollano

Vicenda Ilva, arriva l’ennesimo no al dissequestro dei beni finiti e semilavorati dell’azienda da parte dei giudici. Il balletto continua: l’Ilva chiede il dissequestro, i giudici non mollano e negano. La situazione resta incandescente e non si vedono spiragli al momento, prova ne è il rinvio dell’incontro che avrebbe dovuto tenersi ieri tra azienda e ministeri dell’ambiente e dello sviluppo economico.

Ilva, dai giudici parole durissime contro l’azienda e il governo

Il caso Ilva resta a dir poco scottante: dai giudici sono giunte parole durissime tanto contro l’azienda quando contro il governo. In particolare il Presidente della Corte d’appello di Lecce, Mario Buffa, ha rilasciato dichiarazioni che descrivono in modo assai poco lusinghiero l’operato dell’Ilva e del governo.

Caso Ilva, la Procura dice no al dissequestro dei prodotti

Il caso Ilva è ben lungi dall’essersi concluso. Come tutti ricordano bene, la Procura non approvò per nulla la legge cosiddetta Salva-Ilva e promise di continuare la sua battaglia. Ieri la legge è entrata in vigore ma la richiesta del gruppo Riva di dissequestro dei prodotti è stata subito bocciata dalla Procura di Taranto.