smaltimento plastica

Processo di ritiro e smaltimento plastica: l’iter completo

Il globo è invaso dalla plastica, e non è un’esagerazione. Nell’epoca attuale, nonostante si stia cercando di invertire la rotta riducendo la sua produzione e il suo consumo al minimo, rientra tra i materiali maggiormente sfruttati dall’uomo. Quando si nomina la plastica, il primo pensiero va alle classiche bottigliette d’acqua o all’imballaggio in generale, ma quello che molti non sanno è che si può trovare nei posti più impensabili, come il settore delle lavorazioni edili. È ben nota invece la sua pericolosità: si tratta infatti di uno dei materiali più inquinanti al mondo, capace di insediarsi nell’ambiente per oltre un migliaio di anni se non viene smaltita correttamente dagli operatori del settore.

Plastica in mare

Greenpeace, plastica in mare ed alimentazione umana

Plastica in mare
Pur essendo un materiale ampiamente riciclabile e riutilizzabile, ancora oggi una parte significativa della plastica prodotta annualmente viene dispersa nell’ambiente sotto forma di rifiuti o scarti di produzione. I mari finiscono spesso per essere grani collettori di queste sostanze plastiche la cui presenza nella acque è ritenuta in crescita da molti anni. La presenza di plastica in mare, specie sotto forma di piccole particelle, fa si che questa sostanza possa facilmente entrare nella catena alimentare fino ad arrivare a prodotti che quotidianamente arrivano sulle nostre tavole. Di questo complesso ed ancora poco noto tema si occupa un recente rapporto di Greenpeace.

Rifiuti sulle spiagge Beach Litter 2016 Legambiente

Rifiuti sulle spiagge, il rapporto Beach Litter 2016 di Legambiente

Rifiuti sulle spiagge Beach Litter 2016 Legambiente
Pensando alle coste italiane è spontaneo associare l’idea di spiagge curate e pulite dove trascorrere piacevoli ore di relax. Ma se in molti casi questa immagine da cartolina corrisponde alla realtà, in diversi altri contesti la situazione è ben diversa. La presenza di rifiuti sulle spiagge è questione annosa ed in gran parte irrisolta che deriva dai limiti strutturali della raccolta dei rifiuti ma anche da un senso civico non sempre all’altezza delle bellezze del nostro territorio. Il rapporto Beach Litter 2016 di Legambiente è una rappresentazione forte e puntuale di quanto i rifiuti sulle spiagge italiane rappresentino un problemi e di quali danni diretti ed indiretti da essi possano derivare.

Raccolta differenziata della plastica 2015

Riciclo della plastica, il modello italiano

Raccolta differenziata della plastica 2015
Pochi altri materiali come la plastica hanno avuto la capacità di cambiare le abitudini di vita dell’umanità. Nelle sue varie formulazioni la plastica ha trovato impiego in tutti i settori configurandosi spesso come sintesi ideale tra costi di produzione, affidabilità e versatilità d’uso. Molti tipi di plastica possono essere riciclati e riutilizzati in nuove applicazioni alimentando il meccanismo positivo dell’economia circolare. In tema di riciclo della plastica l’Italia ha raggiunto risultati importati sia sul fronte logistico della raccolta che sul fronte tecnico dei sistemi di riciclaggio del materiale. Del sistema italiano di gestione della plastica si è discusso oggi a Roma nel convegno Il riciclo della plastica Made in Italy organizzato da Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e Legambiente.

Arriva la nave cattura plastica per studiare il Mediterraneo

plasticaSi chiama Plastic Busters, è stata ideata dall’Università di Siena e il suo scopo è quello di studiare il mar Mediterraneo catturando i rifiuti di plastica e mappandone la diffusione e distribuzione e gli effetti che la grandissima massa di rifiuti plastici ha sull’ecosistema marino, in particolar modo sulla fauna.

boyan slat ragazzo ripulire oceano

Boyan Slat, la storia del ragazzo che decise di ripulire l’oceano

boyan slat ragazzo ripulire oceanoRipulire l’oceano dall’immondizia sembra un’utopia. Non se hai tanta pazienza, voglia e sai usare gli strumenti moderni. È quanto fatto da Boyan Slat, un ragazzo olandese di 19 anni che, come nella migliore delle tradizioni delle grandi imprese, un giorno si è svegliato ed ha deciso di cambiare il mondo. Boyan ha avviato una fondazione con l’intento di eliminare quanta più plastica dagli oceani, ovviamente non da solo, e a quanto pare, almeno sulla carta, potrebbe riuscirci.

riciclaggio plastica business un miliardo di euro

Riciclaggio della plastica, un business da un miliardo di euro solo in Italia

riciclaggio plastica business un miliardo di euroQuante vale una bottiglia di plastica gettata nel cassonetto della raccolta differenziata anziché nell’immondizia indifferenziata? Da sola poco, ma insieme a tutte le altre che vengono gettate in tutta Italia tantissimo, fino a quasi ad un miliardo di euro ogni anno. È quanto deriva da uno studio del CARPI (Consorzio Autonomo Riciclo Plastica in Italia), il consorzio che riunisce raccoglitori, riciclatori, produttori e sostenitori della raccolta differenziata della plastica, il quale ha recentemente presentato il proprio Libro Bianco intitolato semplicemente “il Riciclo della Plastica”.

riciclo plastica consorzio carpi

Ecologia del riciclo online per la plastica

riciclo plastica consorzio carpiCome riciclare la plastica in modo corretto? Cosa viene prodotto con la plastica riciclata in Italia? Per rispondere a queste e molte altre domande sul mondo del riciclo della plastica nel nostro Paese il Consorzio CARPI (Consorzio Autonomo Riciclo Plastica Italia) ha realizzato un blog ad hoc: L’imballaggio secondo Carpi, “Un nuovo spazio per informarsi, discutere, confrontarsi e fare proposte sui temi del riciclo della plastica”.

plastica mare sottostimata

Plastica in mare “fortemente sottostimata”

plastica mare sottostimataGiora Proskurowski, oceanografo americano, stava navigando tranquillo nelle acque dell’Oceano Pacifico quando ha notato dei piccoli detriti di plastica che galleggiavano. Ad un certo punto si è alzato il vento, e questi detriti sono immediatamente stati inghiottiti dal mare. A questo punto gli si è illuminata la lampadina. L’idea che gli è venuta è che probabilmente quei piccoli pezzettini di plastica (che a volte sono vere e proprie isole galleggianti) che vediamo in superficie in realtà potrebbero essere una specie di “punta dell’iceberg” della quantità di immondizia che in realtà c’è nei nostri oceani.

Plastica dalle piante, ci provano in Olanda

Da anni il mondo scientifico cerca un sostituto del petrolio per la produzione di plastica, materiale tanto necessario nel mondo moderno quanto inquinante. Tra i vari tentativi oggi vi segnaliamo uno molto interessante che proviene dall’Olanda. Più precisamente dall’Università di Utrecht, dove un gruppo di ricercatori ha scoperto come sia possibile produrre etilene, propilene e butadiene, la base della plastica, direttamente dalle piante.

Una nuova plastica biodegradabile cambierà le tecniche di produzione

Si chiama poli-3-idrossibutirrato, o più semplicemente PHB, e potrebbe essere il materiale che cambierà il mondo. Come la plastica, dal giorno della sua invenzione, ha rivoluzionato il metodo di produzione di quasi tutti i prodotti (compresi quelli che non la contengono, visto che potrebbero essere contenuti in confezioni di plastica), il PHB potrebbe aprire una nuova Era. Se infatti, per problemi ambientali, il mondo produttivo stava andando in crisi per tentare di ridurre il ricorso all’inquinante plastica, ora potrebbe aver trovato la soluzione.

Casalinghi dalla plastica differenziata nei supermercati Coop della provincia di Roma

Dopo il successo ottenuto in Toscana, la Coop introduce la linea di casalinghi realizzata grazie alla plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata  nei punti vendita della provincia di Roma e presto arriveranno anche in Campania. Un ciclo virtuoso, quello avviato dalla Coop, che vede i clienti diretti protagonisti, consumatori ed acquirenti consapevoli che avranno di fronte il frutto di una buona pratica della differenziata, ovvero oggetti come scope, vasi, secchi, palette Utilgreen, prodotti dalla Utilplastic di Larciano (Pt).