Piantare alberi con pochi clic ora è possibile grazie a Tree-Nation, comunità online dedita alla piantumazione di alberi e alla riforestazione di zone che necessitano di interventi urgenti. Si possono comprare alberi, farli piantare, seguirli crescere, regalarli, farli piantare in occasioni speciali (nascite, matrimoni, fidanzamenti o anche scomparse di persone care).
piantare alberi
Ambiente, al via Arbor day a Roma
Villa Borghese venerdì 19 e sabato 20 ottobre si è trasformata in un “laboratorio verde a cielo aperto” per festeggiare Arbor day, la kermesse dedicata agli alberi. Il progetto, promosso dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Roma in collaborazione con la Società Italiana di Arboricoltura, si fa promotore di un incontro tra tutti i maggiori esperti di alberi dei Comuni italiani, con esposizioni, seminari, arrampicate e curiosità per grandi e piccini.
Wangari Maathai e Gisele Bundchen personaggi ambiente internazionali
Nell’attesa di conoscere chi sarà il Personaggio Ambiente 2011 italiano, in Inghilterra sabato sera sono stati premiati quelli internazionali. La cerimonia sfavillante del sesto International Green Awards si è svolta a Londra, a cui hanno partecipato oltre 500 personalità del mondo dell’ecologia o di persone esterne che però hanno dato un contributo importante alla causa.
Plant a tree for Planet: Felix, il bambino prodigio, pianta il suo milionesimo albero
Di imprese verdi ve ne abbiamo raccontate tante, ma quella di Felix Finkbeiner ha dell’eccezionale. Non fosse altro perché il protagonista ha appena 13 anni. Siamo in Germania, ed il piccolo Felix, all’età di 9 anni, ha appena assistito in classe ad una lezione in cui la maestra spiegava le basi dell’ecologia: inquinamento, effetto serra, ma soprattutto l’importanza di piantare alberi.
Il giovane ecologista si appassiona talmente tanto all’argomento che decide di informarsi sulle opere di Wangari Maathai, premio nobel per la Pace, nonché probabilmente la personalità del mondo dell’ecologia più nota. La sua opera più importante, piantare 30 milioni di alberi, gli fa venire voglia di partecipare, e decide così di imitarla, piantandone un milione. Bè…ci è riuscito.
Ambiente e territorio: a Rozzano arrivano gli alberi mangia-CO2
Un assorbimento annuo pari a ben 195 tonnellate di anidride carbonica (CO2). E’ questo il risparmio ambientale che in provincia di Milano, ed in particolare nel Comune di Rozzano, garantirà un bosco con ben 35 mila alberi “inaugurato” con la messa a dimora del primo albero da parte di Alessandro Colucci, l’Assessore ai Sistemi verdi e Paesaggio della Regione Lombardia.
A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare che il progetto è costituito da un bosco avente un’estensione pari a ben 25,8 ettari, mentre altri 10,2 ettari di terreno, nell’ambito di un progetto di riqualificazione di aree rurali, saranno destinati ad infrastrutture quali le piste ciclabili, un edificio realizzato con tecniche di bio-architettura, ma anche dei punti di avvistamento per animali d’acqua.
Festa dell’albero, oggi è la giornata nazionale istituita dal Ministero dell’Ambiente
Si conclude oggi la festa dell’albero, una tre giorni organizzata da Legambiente e che ha trovato come culmine la partecipazione del Ministero dell’Ambiente, il quale ha istituito la Giornata Nazionale
Selvicoltura urbana, piantare non basta: per assicurare qualità e longevità al bosco urbano si deve anche tagliare
Lodevole sforzo del Governo volto a rispolverare e rendere operative la dimenticata tradizione dell’Arbor Day e la prassi della messa a dimora di un albero per ogni neonato ma piantare non basta. Gli alberi vengono visti ancora come entità uniche, soggetti estetici ed ecologici belli quanto benevoli e salubri che, con la loro sola presenza, migliorano la vita nelle città. Questo è assolutamente vero quanto anche riduttivo.
Il DDL della Prestigiacomo dà enorme importanza quantitativa al patrimonio arboreo urbano. Esso impone ai comuni di piantare un albero per ogni nascituro e di censire tutti quelli presenti negli spazi pubblici del territorio comunale e fa obbligo ai sindaci di redigere un bilancio consuntivo degli incrementi del patrimonio arboricolo comunale ottenuti durante il proprio mandato. Queste preoccupazioni di ordine quantitativo sono assolutamente condivisibili per l’ovvia proporzionalità intercorrente tra quantità di alberi e qualità ambientale urbana.
Giornata nazionale degli alberi istituita per legge
Piantare alberi è un’attività nobile, ma forse ancora non si fa abbastanza. Per questo il Consiglio dei Ministri ha deciso ieri di istituire la Giornata Nazionale degli Alberi, fissata al 21 novembre di ogni anno, per avviare una serie di iniziative volte ad aumentare la coscienza verde dei cittadini e a migliorare la qualità dell’aria nelle città. L’intento è di far corrispondere questa giornata con l’ultima della già avviata Festa dell’Albero, organizzata da Legambiente, che ogni anno si svolge dal 19 al 21 novembre.
Secondo il nuovo disegno di legge, i comuni saranno obbligati a piantare un nuovo albero ogni volta che nasce un bambino. Una iniziativa forte, forse un po’ troppo se pensiamo a metropoli come Roma e Milano che verrebbero invase dagli alberi nel giro di pochi mesi. Forse si troverà anche qui un modo per aggirare la legge, ma le finalità sono comunque molto positive.
Desertificazione, la Cina prepara la “Grande Muraglia Verde”
Soprannominata “La Grande Muraglia Verde“, una barriera ecologica progettata dall’uomo per fermare rapidamente la desertificazione e combattere il cambiamento climatico, è pronta per attraversare tutta la Cina. Nel 2050 si calcola che la foresta artificiale avrà raggiunto i 400 milioni di ettari che copriranno oltre il 42% dell’intera nazione.
La Cina ha già la più grande foresta artificiale del mondo che oggi copre più di 500.000 chilometri quadrati, e il Partito Comunista quest’anno ha annunciato di aver raggiunto il suo obiettivo dichiarato del 20% di copertura forestale fissato al 2010. Il Governo prevede un filare di alberi che si estende per 4.480 chilometri dalla provincia dello Xinjiang nell’estremo ovest alla provincia di Heilongjiang, nella parte orientale.
Timberland inaugura linea di scarpe fatte da bottiglie riciclate (gallery)
L’ultima campagna pubblicitaria di Timberland per la commercializzazione della nuova collezione di calzature introduce una novità: la scarpa riciclata. La nuova linea si chiama Earthkeepers, utilizza gomma e PET riciclati (per fare un paio di stivali Earthkeepers c’è bisogno di una bottiglia e mezza), e chiede ai consumatori di valutare quanto essi possano sentirsi “eroi” nei grandi spazi aperti. Di qui il suo slogan: “La Natura ha bisogno di Eroi”.
Per dare il via alla campagna pubblicitaria ed esporre la collezione Earthkeepers primavera 2011, Timberland ha organizzato un evento presso la Governor’s Island, a New York City. Il motivo? Era il luogo adatto per una mostra decisamente innovativa immersa nella natura per lanciare i nuovi modelli.
La denuncia del Bangladesh: “per salvarci abbiamo bisogno di oltre 4 miliardi di dollari”
La città di Dhaka, in Bangladesh, ha appena registrato più pioggia in un solo giorno rispetto a quanto ha visto in oltre mezzo secolo (33 centimetri caduti in 12 ore). Questo evento ha fatto sembrare ancora più opportuno quello che il Ministro dell’Ambiente Mustafizur Rahman ha appena richiesto: 4,35 miliardi di dollari per i progetti contro il cambiamento climatico, per far adattare la nazione e renderla al passo con i tempi.
Se sarà in grado di ottenere i fondi, i progetti, illustrati dal Gulf Times saranno spesi per costruire e rafforzare gli argini e le strade, per la costruzione di migliaia di ricoveri, per il dragaggio dei fiumi principali, per l’impianto di alberi lungo la fascia costiera, la bonifica del territorio e del mare.
Per quanto riguarda il modo per finanziare tutto questo, ha spiegato il Ministro Rahman, il Bangladesh ha bisogno dell’aiuto della Banca Mondiale, della Asian Development Bank e di un finanziamento da parte delle nazioni ricche del mondo.
Vivere ecologico: Costruisci il verde
Definirsi ecologisti non significa soltanto preoccuparsi per il riscaldamento globale, informarsi su come diminuire il proprio inquinamento, protestare per i mancati provvedimenti previsti dal protocollo di Kyoto o leggere questo
New York al lavoro per diventare una metropoli ecologica: taxi “verdi” e 1 milione di alberi da piantare
