Da uno studio effettuato in Australia è stato dimostrato che i cambiamenti climatici e la pesca intensiva, commerciale con reti a strascico, stanno alterando la biodiversità marina con particolari effetti sui pesci. Da una generazione all’altra i pesci divengono sempre più piccoli e perciò più vulnerabaili ai predatori. Forse la selezione naturale sta preservando dalle reti dei pescatori i pesci più piccoli che riescono a fuggire, ma in questo modo non può proteggerli dai pesci predatori.
Divieto di pesca a strascico nella Fossa di Pomo
È ripartita la pesca a strascico per i pescherecci iscritti nei compartimenti marittimi da Pesaro a Bari ma, rispetto agli anni precedenti, c’è una novità decisamente importante per gli stock