Anche se i livelli dei principali inquinanti atmosferici ha continuato a scendere nella UE nel 2007, il settore residenziale e dei trasporti su strada rimangono sempre le più importanti fonti di inquinamento, secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) di venerdì scorso.
Secondo la Commissione europea, 370.000 persone in Europa muoiono prematuramente ogni anno per malattie legate all’inquinamento dell’aria, 350.000 dei quali a causa di microparticelle atmosferiche o polveri di diametro inferiore ai 2,5 micrometri note come particolato (PM 2,5), che ha origine dai trasporti (automobili, navi e aerei), dall’agricoltura e dalla piccola industria. La direttiva sulla qualità dell’aria nell’ambiente, adottata nel maggio 2008, si concentra sulla riduzione delle emissioni dei principali inquinanti atmosferici, in particolare le polveri sottili che vengono accusate di una serie di problemi di salute.