Con l’inverno che sta arrivando non c’è nulla di meglio di una bella vacanza presso una fonte termale per rigenerarsi. Per fortuna la nostra bella Europa non lesina in quanto ad attrazioni paesaggistiche, e ce ne sono alcune anche in Italia da visitare almeno una volta nella vita. Andiamo a vedere quali sono quelle più ecologiche dopo il salto.
Pantelleria
Eolico off-shore a Pantelleria, la centrale che non s’ha da fare
Il progetto di una centrale eolica off-shore nelle acque di Pantelleria (a 35-26 miglia nautiche dalle coste siciliane) non ha ricevuto il via libera dalla Commissione tecnica per la verifica dell’impatto ambientale. La Regione Sicilia si era opposta e anche Greenpeace ne aveva osteggiato la realizzazione dichiarando che, pur essendo, come d’altra parte è noto, più che favorevole all’eolico, l’opera in questione avrebbe messo a rischio l’ecosistema dei banchi di Talbot, Avventura e Pantelleria nel Canale di Sicilia.
Il progetto bocciato prevedeva l’installazione di un parco eolico da 228 MW composto da 38 pale da 6 Mega Watt ciascuna, con un diametro del rotore pari a 126 metri.
Biodiversità Canale di Sicilia, isole Pantelleria, Lampedusa e Linosa vanno protette dalle trivellazioni
Piccoli di squalo bianco, corallo nero, gorgonie… sono solo alcuni dei tesori di biodiversità racchiusi in uno scrigno tutto italiano, le isole di Pantelleria, Lampedusa e Linosa. Gli esperti concordano nell’attribuire al tratto di mare che le lambisce un ruolo fondamentale per la riproduzione dello squalo bianco, delle tartarughe marine e per il sostentamento alimentare delle balenottere.
A riconoscere il valore incommensurabile del patrimonio di fauna e flora marina delle acque siciliane un programma di ricerca, Biodiversità Canale di Sicilia, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e che ha visto impegnata l’ISPRA.
I ricercatori coinvolti dal 2009 nelle rilevazioni hanno scoperto una ricchezza naturale in queste aree tanto preziosa quanto a rischio.